Chiarezza

Imperia, Scajola all’uscita dalla Procura: «Le minacce non le ho mai rivolte a nessuno in vita mia»

«Una frase volgare dopo una telefonata di provocazioni, ma non era una minaccia. Era una risposta irritata nei confronti di chi stava mentendo»

Imperia. Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola è stato interrogato questa mattina, su sua richiesta, dalla Procura della Repubblica in riferimento al procedimento legato alle presunte minacce all’ex Comandante della Polizia Municipale di Imperia.

«È stato un confronto corretto con un sostituto procuratore preparato. Abbiamo ragionato su tutta questa vicenda, dove le minacce non le ho mai rivolte a nessuno in vita mia e tanto meno all’ex comandante dei vigili urbani di Imperia, ma abbiamo allargato l’esame di tutta questa storia complessa di Maiolino e di quando fui spintonato a Costa D’Oneglia. Abbiamo ricostruito assieme quanto accaduto in questo periodo, in un rapporto franco, molto positivo, che mi ha dato piena soddisfazione» ha dichiarato il primo cittadino.

«Io non mi sono preoccupato mai di nulla in vita mia, casomai sono dispiaciuto. Mi rendo conto che ho sempre fatto una vita molto esposta e quando conduci una vita come questa pesti anche dei piedi; quando poi fai una vita molto esposta è perché prendi decisioni e quando prendi decisioni, ci sono quelli più soddisfatti e quelli non soddisfatti. Se poi eserciti l’indirizzo di guida e di comando evidentemente non tutti sono allo stesso modo soddisfatti. E questo non è solo il mio temperamento personale, ma ritengo che sia quello che debba fare chi guida una comunità. Ho sempre cercato di anteporre ogni volta la concretezza alle parole. La mia città, a cui dedico tutto il mio tempo, sta crescendo anche per questo. Ci sono dei contrattempi lungo strada, si sorpassano».

Un interrogatorio durato quasi quattro ore, dove si è parlato anche della frase detta dal sindaco “Mandi i vigili fuori dai coglioni” che il primo cittadino commenta così: «Una frase volgare dopo una telefonata di provocazioni che il sindaco aveva ricevuto e nel continuo e nel crescendo di questo ho usato un terminologia non consona, ma questa non era una minaccia, era una risposta irritata nei confronti di chi stava mentendo».

Per quando riguarda quanto succederà nei prossimi giorni, il sindaco Scajola ha risposto: «Il prossimo appuntamento importante che ho è quello dei primi due giorni di agosto, dove apriremo la nuova strada di Caramagna e poi il primo settembre quando apriremo gli ex stabilimenti Salso, dove all’interno ci sarà la sala più grande che c’è nel nostro territorio del Ponente per fare grandi eventi».

commenta