Imperia, Riviera Trasporti ad un passo dal via libera al concordato

Imperia. Al vaglio una pratica decisiva oggi in tribunale ad Imperia per Riviera Trasporti davanti al giudice delegato Maria Teresa De Santis. Come annunciato alcuni mesi fa in consiglio provinciale dal presidente Claudio Scajola, oggi sono stati valutati i cinque punti dell’accordo per l’omologa del concordato con i creditori. L’azienda di trasporti pare quindi ad un passo dall’omologa che vedrà in questo modo il via al risanamento.

Durante l’udienza non ci sono state opposizioni come spiega Andrea Pericu, avvocato della Rt: «Si intravede con ottima probabilità una omologa del concordato, che quindi diventerà immediatamente operativo. Naturalmente, il collegio si è riservato la decisione e siamo confidenti, che possa arrivare prima della pausa estiva. L’udienza si è svolta con grande tranquillità. Chiaramente le problematiche non dipendono dal fatto che sia in concordato, sicuramente con il nuovo affidamento in house da parte della Provincia di Imperia, si aprono prospettive di continuità e immagino che ci potrà essere anche una situazione di maggiore tranquillità e miglioramento del servizio. Il quadro adesso non è più gravato dalle incertezze che avevamo in precedenza e la società potrà attuare tutte le misure previste per il risanamento, dando una prospettiva di continuità gestionale. Il quadro adesso non è più gravato dalle incertezze che avevamo in precedenza e la società potrà attuare tutte le misure previste per il risanamento, dando una prospettiva di continuità gestionale».

Presente oggi anche una anche una delegazione della Faisa: «Il tribunale ha messo agli atti tutta la documentazione che serviva per l’omologa del concordato e adesso siamo in attesa che le tempistiche del tribunale diano il responso che ci auguriamo sull’omologa. La situazione era serena, non vi sono state eccezioni da parte di avvocati, dipendenti o di imprenditori. Oggi pensiamo che sia una giornata positiva, perché il percorso che si sta avviando è quello che ci deve portare all’omologa e a seguito di quest’ultima abbiamo la necessità che la Provincia metta subito in atto le fasi per l’affidamento in house del servizio e che i Comuni della provincia di Imperia che usufruiscono del servizio capitalizzino anche loro in modo da avere una situazione economica più forte» ha commentato Bruno Zumbo.