Emergenza idrica, Muzio senz’acqua da ieri, il sindaco Pira : «Spiace per la popolazione ma non dipende dal Comune»

20 luglio 2023 | 06:15
Share0
Emergenza idrica, Muzio senz’acqua da ieri, il sindaco Pira : «Spiace per la popolazione ma non dipende dal Comune»

«Noi sollecitiamo gli interventi di Rivieracqua in quanto il Comune non ha più la facoltà di esercitare questo servizio, non possiamo neanche accedere alle vasche perché non siamo più noi i gestori»

Pieve di Teco. L’emergenza idrica irrompe anche in Valle Arroscia con alcune frazioni di Pieve di Teco in difficoltà con l’approvvigionamento dell’acqua. Ma se da una ventina di giorni la causa di una o forse più rotture sulla rete nella frazione di Muzio, l’acqua arrivava a singhiozzo, da ieri all’ora di pranzo è completamente a secco. Nel tardo pomeriggio, infatti, si è reso necessario l’intervento dell’autobotte per dare un primo aiuto agli abitanti, soprattutto anziani che con il caldo di questi ultimi giorni sono in difficoltà ma anche alle aziende della zona che sono costrette a rallentare la loro produzione. Non solo Muzio ma anche la frazione di Calderara è in sofferenza e gli abitanti si chiedono come mai le vecchie vasche di approvvigionamento siano lasciate vuote e in disuso. ( entrambe i paesini sono dotati di nuove vasche). A rimanere senz’acqua anche località Paperera e la frazione di Perinetti che, nonostante sia del Comune di Vessalico, dipende dallo stesso acquedotto.  Problemi anche nella frazione di Ligassorio che da una ventina di giorni ha problemi con l’approvvigionamento idrico.

«Sono fortemente dispiaciuto- afferma il sindaco Enrico Pira– per questa situazione che ricade sulla qualità della vita dei cittadini, specie delle persone anziane che si ritrovano senza la possibilità di avere l’acqua, soprattutto nelle frazioni di Muzio, Calderara, Acquetico. Noi sollecitiamo gli interventi di Rivieracqua in quanto il Comune non ha più la facoltà di esercitare questo servizio, non possiamo neanche accedere alle vasche perché non siamo più noi i gestori».

«Gli interventi di questi giorni si sono dimostrati ben poco efficaci soprattutto riscontriamo la latitanza di Rivieracqua quando chiamiamo. Ora in alcune frazioni sono arrivate le autobotti ma non è questa la risposta che noi vogliamo. Farò pressioni molto forti sulla dirigenza perché non è corretto che ci sia questo comportamento».