Due nuovi pozzi nel torrente impero per combattere la crisi idrica: Lucinasco potenzia le proprie infrastrutture
Non si fermano gli investimenti dei comuni dell’entroterra della provincia di Imperia per combattere la siccità
Lucinasco. Non si fermano gli investimenti dei comuni dell’entroterra della provincia di Imperia per combattere la crisi idrica realizzando nuove infrastrutture di approvigionamento e conservazione dell’acqua potabile.
Anche il comune di Lucinasco ha deciso di procedere in tal senso presentando al Dipartimento Ambiente e Protezione Civile della Regione Liguria l’istanza di concessione di derivazione acqua a uso potabile mediante la terebrazione di due nuovi pozzi nel bacino del Torrente Impero; per fare ciò l’amministrazione comunale ha già versato la cauzione richiesta dal procedimento di 1000 euro.
Con i due nuovi pozzi si punta a rafforzare la capacità del comune di approvvigionarsi di acqua corrente anche in condizioni climatiche critiche; in questo modo sarà sempre meno necessario ricorrere a misure emergenziali quali il razionamento dell’acqua sopratutto nei mesi estivi.