Ventimiglia. Si è svolto in serata, ed è proseguito nella notte, a Ventimiglia, un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto in seno al comitato di ordine e sicurezza pubblica, allo scopo di contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Agenti del commissariato di polizia cittadino, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale hanno passato al setaccio le zone più sensibili della città di confine, a partire da piazza della stazione ferroviaria fino a Roverino.
Una ventina gli stranieri, tutti uomini, accompagnati in commissariato per accertamenti. Due di questi, rintracciati nei pressi del ristorante La Sirena, in passeggiata Oberdan, al momento di salire sulle volanti si sono divincolati e hanno tentato la fuga, ma sono stati raggiunti, qualche centinaio di metri dopo, dalle forze dell’ordine. Gli agenti dovranno appurare il motivo per cui i due uomini, uno dei quali visibilmente ubriaco, hanno cercato di sottrarsi ai controlli di polizia, volti a verificare la regolarità della loro presenza in Italia.
Oltre al lungo Roja, i controlli si sono svolti contemporaneamente in piazza Cesare Battisti, dove oltre ai migranti era presente un gruppo di attivisti no borders, allontanato dagli agenti durante l’operazione di polizia, e all’interno dei giardini Tommaso Reggio. Passate al setaccio anche altre vie del centro cittadino solitamente frequentate dai migranti.
Intorno alle 22, inoltre, su disposizione del vice questore Daniele Barberi, Dirigente del Commissariato di Ventimiglia, la squadra del Battaglione Carabinieri, da piazza della stazione si è recata in via Tenda, nel rione delle Gianchette, per presidiare la zona, garantendo sicurezza agli abitanti.
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