Ospedaletti. Mentre il sindaco Daniele Cimiotti lavora per proporre la sua ricandidatura alle elezioni comunali in programma nel giugno del prossimo anno, nonostante la batosta rimediata nei giorni scorsi a seguito dello stop imposto al nuovo progetto di riqualificazione del porto di Baia Verde, il panorama politico locale di Ospedaletti potrebbe arricchisi presto di una proposta civica del tutto innovativa.
A lavorare alla formazione di un gruppo, interessato a presentare una propria lista indipendente, è l’esperto in gestione energie Giorgio Boeri (nella foto in basso a destra). Ospedalettese doc, storico socialista e papà dell’assessore in carica Fabiano – quest’ultimo sostenitore del progetto Cimiotti -, il nome di Boeri sta circolando da alcune settimane nella cittadina delle rose. Ambientalista, classe ’64, Boeri è noto in paese anche per essere il fondatore di un seguito gruppo Facebook chiamato “Se fossi sindaco di Ospedaletti se…”, dal quale da tempo critica pubblicamente l’operato dell’amministrazione comunale.
Tutto tace sul fronte delle opposizioni consiliari composte dai gruppi Ospedaletti per Tutti (consiglieri l’ex sindaco Paolo Blancardi e Maurizio Taggiasco) e ViviamoOspedaletti (consiglieri Valentina Lugarà e Manuel D’Orazio). Le due liste civiche non hanno ancora aperto il capitolo prossime elezioni amministrative, tuttavia il sentiment porta a dire che non è da escludere a prescindere la possibilità che dai due progetti distinti nasca un unico fronte comune basato su un nuovo gruppo da costituire partendo da zero o quasi.
commenta