Badalucco si mobilita per la diga. Scajola: «Rivieracqua non è all’altezza del compito che le è stato assegnato»

Badalucco. “Insieme per Amore, contro ogni forma di diga”. Questo il messaggio lanciato dagli abitanti di Badalucco per l’incontro che si terrà il prossimo venerdì 28 luglio alle 20.30 in piazza del Duomo. Una manifestazione pubblica che nasce da un incontro spontaneo, voluto dalla cittadinanza.

Il tema della siccità è stato al centro del consiglio provinciale di questa mattina in cui il presidente Claudio Scajola ha affermato: «Abbiamo bisogno di acqua e di poter prendere quella che abbiamo. L’acqua che arriva da monte è di qualità migliore e costa di meno, perché arriva per caduta e non deve essere pompata. Tutto ciò che è approvvigionamento va ricercato e questo è quello che stiamo facendo come Ato Idrico, senza contrapposizione assoluta con le amministrazioni locali, che segnalano le problematicità. Sempre come “Ato Idrico” abbiamo fatto un documento, ieri è stato consegnato al Governo in piena sintonia con i comuni della Valle Argentina, che condivide la necessità di fare studi approfonditi per valutare, in questa e altre zone, dove sia possibile fare piccoli invasi che consentano approvvigionamento idrico. La cosa più importante è dare da bere ai cittadini».

Per quanto riguarda il futuro di Rivieracqua, il presidente Claudio Scajola non ha usato mezzi termini: «Rivieracqua sta facendo quello che può, con le difficoltà che ci sono dopo anni di trascuratezza, ma non c’è dubbio che la società non sia all’altezza del compito che le è stato assegnato».