Aurelia Bis, Imperia Rinasce: «I primi carotaggi fanno temere che il tracciato scelto sia il più impattante per il paesaggio»

23 luglio 2023 | 17:05
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Aurelia Bis, Imperia Rinasce: «I primi carotaggi fanno temere che il tracciato scelto sia il più impattante per il paesaggio»

«Ogni volta che il sindaco Scajola avrebbe potuto parlare della questione, redimendo dubbi e interrogativi, ha evitato abilmente di farlo»

Imperia.  L’Aurelia bis del capoluogo di provincia ritorna alla ribalta del dibattito politico e a riportarla all’attenzione degli imperiesi è il gruppo di minoranza Imperia Rinasce.

«Si parla tanto di Aurelia Bis come di una panacea per tutti i mali della viabilità imperiese ma di quest’infrastruttura si sa veramente poco e non è un caso- spiegano in una nota- l’unica cosa certa, infatti, è che sarà impattante sul paesaggio, tutto il resto è rimasto avvolto nel mistero nonostante le interrogazioni comunali e le richieste di chiarimenti e informazioni avanzate in proposito. Sarà un caso – ma come si suol dire “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca” – ma ogni volta che il sindaco Scajola avrebbe potuto parlare della questione, redimendo dubbi e interrogativi, ha evitato abilmente di farlo: come durante la campagna elettorale, quando mandò Pino Camiolo in sua vece all’incontro organizzato dal Comitato Nuova Aurelia Bis Valle di Oliveto – Imperia Est, o nel question time del PD, di giugno, in cui le risposte sono state molto evasive».

«Questo atteggiamento fa temere- prosegue la nota- che l’attuale amministrazione voglia mantenere cittadini e opposizione all’oscuro di quanto sta avvenendo, con il rischio che i cittadini si trovino di fronte a un’opera altamente impattante già in corso di realizzazione e senza avere la possibilità di esprimersi in proposito o, addirittura, di opporsi. Dell’Aurelia Bis non si sa con certezza nulla: né il tracciato né i costi né gli indennizzi per i proprietari dei terreni, tanto meno l’impatto che l’opera avrà sul territorio. Quello che invece è certo è che esiste un documento che certifica l’inizio dei carotaggi e che degli scavi sono stati intrapresi a Costa d’Oneglia, nella curva dove è presente un rivenditore di acque minerali».

«Questi primi carotaggi fanno temere che il tracciato scelto sia quello del 2010, dunque il più impattante e contro il quale la popolazione si è già espressa in diverse occasioni. Un percorso che non ha alcuna logica se non quella di devastare in modo irreparabile l’ambiente e la serenità dei cittadini, in una una località dove, tra l’altro, è prevista anche la realizzazione del tempio crematorio».

«Imperia Rinasce – conclude-sta mettendo in atto tutte quelle procedure amministrative e politiche che possono far comprendere cosa sta succedendo e che, a quanto pare, l’amministrazione ha tutto l’interesse a non rivelare».