Ventimiglia, Mimmo De Leo si dimette dalla carica di consigliere comunale

7 giugno 2023 | 17:35
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Ventimiglia, Mimmo De Leo si dimette dalla carica di consigliere comunale

Per trent’anni è stato protagonista nell’emiciclo, «Ora devo restituire ciò che ho tolto alla mia famiglia»

Ventimiglia. Colpo di scena nella città di confine. Domenico “Mimmo” De Leo (Pd) si dimette dal ruolo di consigliere comunale, conquistato, così come da 30 anni a questa parte, anche nell’ultima tornata elettorale che ha portato all’elezione a sindaco di Flavio Di Muro.

«Il mio non è un addio né alla politica né al mio partito», tiene a sottolineare De Leo, che anche in queste elezioni amministrative, con 158 preferenze, era stato il più votato del Partito Democratico e secondo assoluto, dopo Cristina D’Andrea, dell’intera coalizione che appoggiava la candidatura a sindaco di Gabriele Sismondini.

«Quella di lasciare il consiglio comunale è una decisione che avevo maturato da tempo – dichiara De Leo -. Ho pensato che oltre 30 anni trascorsi all’interno dell’emiciclo siano sufficienti. Pensavo di non candidarmi nemmeno, ma quando ho visto la coalizioni di Sismondini, il progetto mi è piaciuto moltissimo e ho deciso di aderirvi, l’ho fatto con entusiasmo. Ringrazio tutti i miei concittadini che anche in questa occasione mi hanno dato fiducia. Ma ora, dopo aver tanto tolto alla mia famiglia, è venuto il momento di restituire il tempo dedicato ad altro».

Al posto di De Leo, in consiglio comunale subentrerà Alessandro Leuzzi. «Credo che sia una persona preparata e potrà sicuramente portare avanti i lavori del consiglio», aggiunge De Leo, che parlando del Partito Democratico a Ventimiglia dichiara: «Oggi vedo tanti giovani nel direttivo. Il nostro partito è cresciuto, anche se i risultati non ci hanno premiato, a livello di risorse umane siamo cresciuti tantissimo e, di questo, credo di essere stato anche io protagonista».

Candidato alla carica di consigliere comunale di Ventimiglia per la prima volta nel 1987, Mimmo De Leo prese 304 voti e non venne eletto. Entrò nell’emiciclo nel 1992 e da quel momento, per nove amministrazioni consecutive, fece parte del parlamentino. Nel 2014, a fianco dell’attuale consigliere regionale Enrico Ioculano (Pd), De Leo ricoprì il ruolo anche di presidente del consiglio comunale.