Scricchiola la maggioranza a Ventimiglia, consigliere Ambesi al sindaco: «Ci sono, ma alcune situazioni non mi appartengono»

Ventimiglia. Inizia scricchiolando la maggioranza guidata dal sindaco Flavio Di Muro. Subito dopo il giuramento del primo cittadino e il suo discorso di insediamento in consiglio comunale, a prendere la parola è stato il consigliere Matteo Ambesi (entrato in quota Torna Grande Ventimiglia) che ha dimostrato apertamente il suo malumore per la scelta di indicare Roberto Nazzari, consigliere della Lega, come presidente del consiglio comunale.

«Tutti sanno che io ci sono sempre stato, perché credevo e credo che questo progetto sia un progetto per Ventimiglia, perché come ha detto lei (sindaco, ndr) in tutti i suoi comizi, dobbiamo tornare orgogliosi di essere ventimigliesi», ha dichiarato Ambesi, parlando poi di «valori non negoziabili con i quali va condotta la politica, la polis, il benessere dei cittadini, che è giusto siano messi al corrente di quelle che sono state poi le dinamiche di questo percorso. Io, signor sindaco, non l’ho mai lasciata indietro quando c’è stata qualche fuga. Anzi sono stato tra i primi, con il movimento che rappresento come segretario cittadino (Cambiamo con Toti) a sostenerla perché credevo e credo ancora nelle sue capacità e nelle sue competenze». «Competenze e qualità sono passate poi in secondo piano, purtroppo – ha aggiunto Ambesi – Perché questa è la politica di cui mio padre mi diceva “fai attenzione” e devo dire che aveva ragione. Oggi sono qui anche per questi valori di coerenza e correttezza, ma invito tutti a fare una riflessione anche perché ci sono dei ruoli istituzionali che non possono assolutamente accentrare in un unico partito tutte le cariche: questo è il mio pensiero che continuerò a difendere». «Ho provato malumore e soprattutto delegittimazione – ha concluso – Quindi, caro sindaco, ci sarò e ci sono ma indubbiamente mi sento anche un po’ libero e svincolato da delle situazioni che non mi appartengono e delle quali mio padre mi rimprovererebbe

Ambesi ha inoltre annunciato di formare un gruppo con il consigliere Roberto Parodi. Anche il rappresentante dei frontalieri ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa e dopo aver dichiarato la sua totale fiducia al sindaco Flavio Di Muro, ha detto: «Non posso ringraziare i partiti e i segretari cittadini che ancora una volta ci hanno messo fuori dalle poltrone, poltrone che non volevo per me, ma per altri – ha detto Parodi -. Anche in questo caso i frontalieri sono stati discriminati e messi da parte da tre segretari di partito a Ventimiglia».

«Se non vi hanno dato poltrone, guardate quante ne abbiamo qua, potete prendere quelle che volete», ha scherzato il consigliere di minoranza Gabriele Sismondini, invitando i colleghi “scontenti” ad abbandonare la maggioranza per sedere in quelli dell’opposizione.