Sanremo, la nautica internazionale a congresso. Amerio «Voglio un porto inclusivo, che faccia crescere la città»
L’imprenditrice, già alla guida di Confindustria Imperia e a capo dell’azienda di famiglia Amer Yachts, è anche presidente di Autofiori
Sanremo. «Vorrei un porto accogliente, internazionale, legato a tutto il resto dei servizi che possiamo offrire per tutto l’anno, non solo per il periodo estivo. Che faccia crescere la città e che sia inclusivo per essa». A dirlo, a margine del congresso annuale con i delegati di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) e IFBSO (International Federation of Boat Show Organisers) è Barbara Amerio, parlando del restyling del waterfront matuziano. L’imprenditrice, già alla guida di Confindustria Imperia e a capo dell’azienda di famiglia Amer Yachts, è anche presidente di Autofiori.
«Sanremo è una città di mare ed ospita l’organizzazione mondiale per parla di mare e di marine – spiega Amerio – Una delegazione ampia che arriva da tutti i paesi del mondo proprio qua a discutere dello stato dell’arte della nautica nel mondo. Siamo in un momento momento florido che anni davanti a noi di commesse già pagate. Abbiamo però bisogno di professionalità. Puntiamo sui giovani e vogliamo collaborare con le università e i centri dell’impiego per formare i giovani alla nautica».
IL CONGRESSO
A conferma del riconoscimento al ruolo strategico svolto da Confindustria Nautica in ambito internazionale, ICOMIA ha scelto quest’anno l’Italia per ospitare il prestigioso appuntamento. Un’ulteriore opportunità per sostenere e promuovere l’eccellenza della nautica italiana e del territorio nel mondo.Le quattro giornate di lavori prevedono l’organizzazione di diversi comitati tecnici e workshop. Nell’ambito del Congresso, il 1° giugno p.v., si terrà “Italian Morning”, la tavola rotonda organizzata da ICOMIA e IFBSO in collaborazione con Confindustria Nautica. Sarà l’occasione per un dibattito aperto e costruttivo a proposito delle principali tematiche di interesse per il settore.
ICOMIA è l’Associazione che dal 1965 riunisce le federazioni nautiche nazionali del mondo per rappresentare una voce unica a livello globale. La sua missione è mirata alla promozione e allo sviluppo dell’industrie dei servizi della nautica da diporto, alla standardizzazione e all’ armonizzazione delle norme internazionali che regolano la navigazione, la portualità turistica, la produzione nautica e la sicurezza della navigazione. Sono 43 i Paesi che fanno parte dell’International Council of Marine Industry Associations: Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Ungheria, India, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Corea del Sud, Libano, Malta, Olanda, Nuova Zelanda, Cipro del Nord, Norvegia, Polonia, Portogallo, Singapore, Slovenia, Sud Africa, Spagna, Sri Lanka, Svezia, Svizzera, Taiwan, Thailandia, Turchia, Emirati Arabi, Gran Bretagna, USA.
IFBSO
La Federazione Internazionale degli Organizzatori di Saloni Nautici rappresenta i principali saloni nautici del mondo e contribuisce allo sviluppo dei saloni nautici e delle fiere marine in tutto il mondo. Oggi l’IFBSO rappresenta e lavora con e per conto di molti dei principali saloni nautici del mondo e, allo stesso tempo, aiuta a creare nuovi saloni membri attraverso il suo programma di tutoraggio dei candidati membri.
CONFINDUSTRIA NAUTICA
Confindustria Nautica è l’Associazione senza fini di lucro, che dal 1967 rappresenta le industrie e le imprese della nautica da diporto, opera per lo sviluppo del settore nautico, promuove la cultura del mare e lo sviluppo del turismo nautico in Italia. L’Associazione ha il compito di sostenere e favorire lo sviluppo della nautica da diporto e, a livello internazionale, partecipa con propri rappresentanti in ICOMIA e in EBI (European Boating Industry) per la promozione della nautica mondiale e europea.
