Salto a ostacoli a Sanremo, il nuovo re dell’equitazione è Natale Chiaudani

18 giugno 2023 | 21:06
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Salto a ostacoli a Sanremo, il nuovo re dell’equitazione è Natale Chiaudani

Con un vantaggio di oltre due secondi (e senza nessun errore) sul qatariota Mohammed Khalifa Al Baker, in sella a Cintender, si è aggiudicato il Gran Premio

Sanremo. E’ Natale Chiaudani il nuovo re dell’equitazione salto ostacoli di Sanremo. Con un vantaggio di oltre due secondi (e senza nessun errore) sul qatariota Mohammed Khalifa Al Baker, in sella a Cintender, si è aggiudicato il Gran Premio (26.200 euro). Vale a dire la gara più importante della “tre giorni” sanremese. Terzo il carpigiano Matteo Elia Simonetti, quarto il bresciano Massimo Tonali, quinto Geffroy Lecomte Lievaux. Quindi il reggiano Federico Formentini, un altro qatariota, Mohammed Khalifa Al Baker, e ancora Simonetti con un secondo cavallo. Seguono altri sette stranieri prima di trovare un altro italiano.

«Ho questo cavallo da otto anni – ha detto Chiaudani -. Questa è stata la sua migliore prestazione di sempre». Alla premiazione è intervenuta l’assessore Sara Tonegutti. Nel corso del cerimoniale è stata ricordata Magda Bruzzone, la vicepresidente della Società Ippica Sanremo deceduta l’anno scorso.

Intanto Chiaudani, 62 anni nato a Tortona e da 15 anni a Livorno, già campione italiano e alle Olimpiadi, azzurro, punta ora all’Olimpiade di Parigi. 1È il mio obiettivo – dice -. Spero di arrivarci ma con un altro cavallo e non Cintender».

In C135 si è imposto Mohammed Khalifa Al Baker, qatariota, davanti al connazionale Rashid Towaim Ali Al Marri. Terzo il bresciano Massimo Tonali, quarta e quinta, con due diversi cavalli, la lombarda Camilla Bassan.
In C130 si è imposto Felipe Nagata Coutinho Mendonca, brasiliano portacolori della Società Ippica Sanremo, organizzatrice della manifestazione. Secondo il qatariota Faleh Suwead Al Ajami terza la torinese Greta Naria De Salvia.
In C125 successo della svizzera Jane Richard davanti all’egiziano Belal Mohamed Ibrahim e l’altra svizzera Denise Cavegn. Quarto, e primo degli italiani, il sanremese Andrea Lanza. Giovane che, dal motocross, è passato ai cavalli.
In C120 ha vinto lo svizzero Noah Philips De Vuyst sulla lombarda Clarissa Etrea e la torinese Clarissa Luparia. Quarta Giorgia Ventura dell’H.C. Nervia.

Nella Cavalli di sei anni prima l’astigiana Vittoria Fuser precedendo la francese Emilie Martin Lapp e il bresciano Luca Merisio.
Ci sono poi anche le categorie nazionali aggiunte che vedono impegnati i più giovani. Così Ginevra Saluzzo Madafferi, della Società Ippica Sanremo, ha ottenuto un primo e un secondo posto in C115. Un’altra 115 è stata vinta da Chloé Athina Bologna (H.C. Nervia). Nella 100 prima ancora la Sis Sanremo con Eva Ardatovskaya, monegasca, seconda la sanremese, e compagna di squadra, Giulia Rossi, terza Irene Ratto dell’H.C. Nervia. In un’altra 100 successo di Federico Rinaldo, sempre della Sis. In 110 primo e secondo l’H.C. Nervia con Sofia Bono e Chloé Athina Bologna. In una seconda 110 si sono classificati nell’ordine Bologna, Rossi e Ratto.Nella 90 prima e seconda piazza alla Sis con Desirèe Melanie Furst e Adriana Athena Ladow che vivono però entrambe a Monaco. Quarta Chloé Athina Bologni dell’Horse Nervia.

In questo concorso molto lavoro ha avuto la giurìa con, fra gli altri, Tatiana Zannini e il sanremese Giovanni Zunino.

Soddisfatta la presidente della Società Ippica Sanremo, che ha organizzato l’evento, Maria Grazia Valle Valenzano Menada. «Siamo molto contenti – spiega – per come è andato il concorso e per le tante rappresentanze straniere. Sanremo piace e abbiamo avuto ben sei concorrenti dal Qatar. Un grande plauso ai soci della Società Ippica per il lavoro svolto».
A Sanremo, non ancora nel pieno dell’estate, il doppio concorso ha portato anche oltre un migliaio di presenze. E c’è anche chi si è fermato per quasi due settimane.