Pontedassio, gli alunni della Scuola media a lezione sul Mar Ligure con la biologa marina Monica Previati
Molti i progetti per l’educazione ambientale tra cui pulizia dei sentieri e orto didattico
Pontedassio. Una lezione speciale per gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Pontedassio nella giornata mondiale dell’Oceano.
«Oggi , 8 giugno, è la giornata mondiale dell’Oceano- spiega la biologa marina Monica Previati- giornata che nasce nel 1992 con la direttiva habitat che è una direttiva firmata da più di 190 paesi nel mondo per proteggere habitat e specie protette. Ho pensato che la scuola fosse il posto migliore dove poter celebrare questa giornata che dobbiamo dedicare all’oceano ma anche e soprattutto allo splendido Mar Ligure in particolar modo al mare di Imperia che è straordinario, ricchissimo ma che è poco conosciuto soprattutto sulle sue fragilità. Il problema dell’inquinamento della plastica, dello sfruttamento della pesca, alcuni oggetti abbandonati che appunto vanno a colpire questo complesso ambiente».
«Sicuramente il mare che noi viviamo quello di Imperia, è ancora un mare bellissimo e ricchissimo ma proprio per questo dobbiamo fare di tutto per preservare questa ricchezza in termini di specie sia animali che vegetali ma tutto questo si basa sulla consapevolezza del nostro patrimonio e quindi la conoscenza e da lì ogni azione che ognuno di noi può fare per proteggere, tutelare ma anche valorizzare il nostro territorio.La prima cosa che consiglio a tutti, e che faccio anche io, è di mettersi semplicemente una maschera e andare a esplorare il nostro mare».
La lezione di oggi conclude una serie di progetti scolastici dedicati all’educazione ambientale delle scuole di Pontedassio.
«I progetti sono stati molti ed in continuità con quelli già svolti negli anni precedenti- spiega la professoressa Francesca Pilade– sono continuate le escursioni didattiche , cinque incontri tutto l’anno, abbiamo percorso sentieri che potevano essere dimenticati grazie alla collaborazione con il Comune e diversi Enti locali, sono stati tenuti puliti, percorsi dai ragazzi di tutte le classi a seconda del grado di difficoltà. Un momento in cui è stato possibile effettuare pulizia e raccolta di piccoli rifiuti, quindi educazione all’ambiente ma anche socializzazione e scoperta del territorio. A Pontedassio siamo tra i mare e le montagne un luogo di raccordo, di collegamento, di comunicazione tra queste due realtà completamente diverse». No solo pulizia dei sentieri ma anche la coltivazione di un orto botanico.
«Grazie alle insegnati di scienze e tecnologia- conclude- i ragazzi hanno avuto l’occasione di imparare le leggi della natura, coltivare un piccolo orto e vedere tutta la preparazione e le fasi e anche la crescita di alcune piante, un modo non solo di lavorare in team ma anche per conoscere ed imparare facendo le materie di disciplina».