No border si radunano in frontiera a Ventimiglia per commemorare i migranti morti

25 giugno 2023 | 20:22
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No border si radunano in frontiera a Ventimiglia per commemorare i migranti morti
No border si radunano in frontiera a Ventimiglia per commemorare i migranti morti
No border si radunano in frontiera a Ventimiglia per commemorare i migranti morti
No border si radunano in frontiera a Ventimiglia per commemorare i migranti morti

Portati fiori e candele per ricordare il somalo 36enne morto annegato il 20 giugno scorso e le altre vittime della frontiera

Ventimiglia. Una trentina di no borders, italiani e francesi, si sono radunati intorno alle 17 al valico di frontiera di Ponte San Ludovico, tra Ventimiglia e Mentone, per commemorare i migranti morti nel tentativo di raggiungere la Francia. Nel corso della manifestazione, terminata alle 19,30, gli attivisti hanno ricordato le vittime della frontiera con preghiere e riflessioni.

“Vivere in strada fa male” e “L’indifferenza uccide”: si legge sugli striscioni portati dai no border, che avevano comunicato, con un messaggio sui social, l’intenzione di incontrarsi al confine per ricordare l’ultimo migrante morto: un somalo di 36 anni annegato lo scorso 20 giugno nei pressi della foce del fiume Roja, a Ventimiglia, nello specchio acqueo antistante Marina San Giuseppe.

«Ad inizio giugno un’altra persona è stata trovata morta nelle stesse circostanze nella stessa zona – hanno scritto gli attivisti – Questa non è una coincidenza, questo non è un incidente. Questa commemorazione è per tutte le persone che vogliono non dimenticare l’umanità e dignità che gli è stata negata. Sarà questo uno spazio per condividere la nostra tristezza e rabbia per i continui omicidi che avvengono al confine italo-francese e in tutti i confini».