L’isola pedonale di via Matteotti prolungata in corso Imperatrice
Project per lungomare Calvino: il piano Portosole-Lagorio sia allarga alla zona del Casinò municipale
Sanremo. Non solo lo stravolgimento del lungomare Calvino con la creazione di un parco urbano e un parcheggio interrato da 700 posti auto, ma anche il prolungamento dell’isola pedonale di via Matteotti per tutto il primo tratto di corso Imperatrice, di fronte al Casinò municipale fino all’Hotel de Paris. E’ una viabilità alternativa e per certi versi futuristica quella inserita come ipotesi nel project financing promosso della newco costituita di recente dall’imprenditore dell’energia Walter Lagorio insieme a Portosole Cnis (Reuben Brothers). Un progetto di finanza a iniziativa privata che potrebbe essere depositato ufficialmente in Comune entro la fine del mese.
Il nuovo piano di riqualificazione straordinaria del fronte mare, firmato dallo studio di architettura Calvi-Ceschia-Viganò – per conto dei dai due soggetti artefici del restyling del Portovecchio -, vedrebbe coinvolte anche la struttura dell’ex stazione ferroviaria e il suo scalo merci (sede del Club Tenco). Per migliorare l’accessibilità alle strutture alberghiere ricomprese nel triangolo formato dall’ex scalo ferroviario, il Casinò e la rotonda della chiesa Russa, i promotori immaginano un prolungamento dell’isola pedonale di via Matteotti fino alla passeggiata di corso Imperatrice. Un progetto che potrebbe intersecarsi con i programmi del nuovo consiglio di amministrazione della casa da gioco che, con il subentro del neopresidente Gian Carlo Ghinamo, avrebbe ripreso in mano il progetto di ingresso unico in via Matteotti. Una galleria che dovrebbe aprirsi in corrispondenza delle vetrine poste lato strada, a est della scalinata principale, per proseguire fino alla sala delle slot.
Per garantire la prosecuzione dell’isola pedonale i progettisti immagino un sistema di rotonde e il livellamento alla stessa quota di corso Imperatrice e corso Inglesi nel parte in cui quest’ultima costeggia il tempio dell’azzardo. Intanto la scorsa settimana si è aperta la conferenza dei servizi per l’approvazione dei lavori di riqualificazione esterna dell’ex stazione ferroviaria, finanziati dall’amministrazione Biancheri con l’ultimo bilancio approvato per un valore di circa 700 mila euro. Previsto il rifacimento delle facciate, la sistemazione degli interni, una nuova illuminazione e il ripristino delle coperture crollate in più punti. L’immobile – tutalato dalle Belle arti – è inserito nel progetto Lagorio-Portosole che ne immaginano una valorizzazione a fini commerciali. In passato si era vociferato di una Spa per i clienti dell’albergo Europa (proprietà Lagorio) e dell’Hotel de Paris (proprietà Portosole). Tre poli del lusso a due passi dal Casinò che andrebbero a completare la propria offerta turistica grazie alle ampie possibilità di sosta che offrirebbe il nuovo parcheggio interrato ricavato sotto la ciclabile e il lungomare Calvino. Il tutto per un investimento stimato nell’ordine dei 50 milioni di euro.