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Licenziamenti alla casa di riposo, Diano Domani chiede incontro urgente con il Cda

27 giugno 2023 | 15:06
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Licenziamenti alla casa di riposo, Diano Domani chiede incontro urgente con il Cda

Intervengono i consiglieri comunali Francesco Parrella e Micaela Cavalleri

Diano Marina. Scrivono i consiglieri comunali di Diano Domani Francesco Parrella e Micaela CavalleriPurtroppo le preoccupazioni che avevamo incessantemente manifestato nei mesi scorsi si stanno concretizzando e, in seguito alla privatizzazione della Casa di Riposo, abbiamo appreso con profondo rammarico che la riorganizzazione del nuovo proprietario sta portando anche ai primi licenziamenti del personale».

Continua la nota stampa «Oltre a ribadire la nostra solidarietà ai lavoratori coinvolti, riteniamo che l’Amministrazione Comunale fosse in grado, con un intervento immediato sulla convenzione con la struttura, di incentivare la disponibilità di ricovero ai cittadini di Diano Marina così ampliando l’offerta ricettiva e provando in ogni modo a salvaguardare i posti di lavoro. Avevamo avanzato questa proposta in tutti i modi, anche portando più volte la tematica all’attenzione del Consiglio Comunale, senza tuttavia ricevere una concreta sponda da parte della maggioranza. Inoltre, disponendo della professionalità e dell’esperienza della Dottoressa Luisa Barcella, ex assessore che aveva in passato stretto proficui rapporti con la struttura, avevamo chiesto la nomina della stessa nel Cda, seppur minoritario, della Fondazione Ardoino Morelli ma il Sindaco non aveva, ancora una volta, afferrato la nostra mano tesa procedendo con nomine che avevano escluso il nostro gruppo dalla rappresentanza in un organo che, seppure minoritario, ha la possibilità di sollecitare la proprietà e di costruire un tramite efficace con il Comune».

Ed infine «A questo proposito abbiamo chiesto oggi stesso un incontro al Sindaco per conoscere, magari direttamente dai componenti del Cda della Fondazione, le azioni adottate per chiarire le deficitarie gestioni precedenti e le prospettive di una vicenda che ha portato una delle strutture maggiormente rinomate della Città a diventare sede di problematiche serie e altamente preoccupanti su diversi fronti».