utenze domestiche |
Altre News
/
Zone
/

Energia domestica: quale tariffa luce e gas scegliere e come ridurre i consumi

25 giugno 2023 | 09:00
Share0
Energia domestica: quale tariffa luce e gas scegliere e come ridurre i consumi

É importante capire quali strategie adottare per risparmiare il più possibile sui costi

Le bollette delle utenze domestiche sono tra le voci di spesa maggiormente impattanti sul budget delle famiglie.

Per questa ragione, è importante capire quali strategie adottare per risparmiare il più possibile sui costi.

Senza dubbio, un aspetto fondamentale è quello legato alla scelta delle forniture: è importante, infatti, orientarsi verso offerte luce e gas che siano indicate per il proprio fabbisogno, oltre a essere contraddistinte da tariffe piuttosto competitive.

Allo stesso tempo, risulta determinante tenere sotto controllo i propri consumi, così da individuare l’eventuale presenza di sprechi energetici e, di conseguenza, adottare abitudini più virtuose con cui andare a ridurli o, laddove possibile, eliminarli del tutto.

Tariffe luce e gas: le offerte online che fanno risparmiare

Per disporre di una fornitura luce e gas piuttosto competitiva è consigliabile affidarsi al mercato libero, in quanto permette di scegliere autonomamente la proposta ritenuta più in linea con le proprie esigenze.

Naturalmente, le offerte sul mercato libero possono essere sottoscritte tanto nel caso di una prima attivazione così come per una classica voltura oppure in occasione di un cambio fornitore.

In più, la procedura di attivazione può essere effettuata anche online, in pochissimi minuti, affidandosi a una compagnia digital come Pulsee Luce e Gas: è sufficiente avere con sé una bolletta recente, il codice fiscale dell’intestatario e i dati necessari per attivare il metodo di pagamento prescelto.

Naturalmente, tutte le tariffe di luce e gas per la casa proposte da Pulsee Luce e Gas sono piuttosto competitive e vengono formulate in modo chiaro e trasparente, così da evitare qualsiasi sorpresa in bolletta. Il tutto mettendo a disposizione, attraverso la sottoscrizione online, l’accesso a energia elettrica proveniente da fonti 100% rinnovabili.

Luce e gas: i consigli per ridurre i consumi

Oltre a scegliere un’offerta con una tariffa competitiva, per risparmiare su luce e gas è fondamentale dare il via una vera e propria rivoluzione che deve essere prima di tutto culturale.

Una rivoluzione basata sull’informazione e sull’adozione di buone abitudini taglia sprechi, andando a intervenire su quei comportamenti che, se non adeguatamente contrastati, contribuiscono a far aumentare i consumi.

A questo proposito, l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) stima che, in genere, per ottenere un risparmio del 10% sulla bolletta, basta spegnere luci, computer e riscaldamento quando si esce di casa ed evitare di far arieggiare gli ambienti mentre i termosifoni sono accesi, ricordando di mantenerli sempre a una temperatura non superiore ai 20 gradi.

Per ridurre i consumi, però, è necessario anche scegliere in modo virtuoso gli elettrodomestici, optando ove possibile prevalentemente per apparecchi con classe energetica A.

Nello specifico, l’ENEA stima che disporre di lavatrice, frigorifero, asciugatrice, forno, lavastoviglie e pompa di calore energicamente più efficienti rispetto ai medesimi apparecchi delle classi più basse di efficienza, può incidere sulla spesa dell’energia fino al 40%.

Inoltre, molto si può fare scegliendo di utilizzare esclusivamente lampadine a LED che, oltre a durare di più rispetto alle altre proposte sul mercato, possono assicurare un risparmio sui consumi fino all’85%.

Tra gli altri consigli utili, quello di adoperare i cosiddetti standby stop, dei dispositivi che, interrompendo l’alimentazione degli apparecchi e, di conseguenza, delle luci che restano accese in modalità stand-by, aiutano ad abbassare il consumo di energia fino al 10%. In parallelo, però, è necessario anche prendersi cura degli impianti di riscaldamento, prevedendo manutenzioni e controlli regolari dello stato della caldaia.

Naturalmente, oltre ad adottare comportamenti più virtuosi, per ridurre gli sprechi è possibile investire nell’efficienza energetica, per esempio andando a intervenire sulla coibentazione degli edifici oppure sostituendo i serramenti datati con soluzioni più performanti, con cui contrastare eventuali dispersioni termiche.