Da Zelig a Cala del Forte, il comico Antonio Ornano: «Porto in scena un riassunto della mia carriera fatto di quotidianità»

Ventimiglia. Una stand up comedy al naturale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Questo è quello che il comico Antonio Ornano, classe 1972, porterà sul palco di “Marina di Ventimiglia – Eventi sotto le stelle”, kermesse che vedrà protagonisti tre nomi di assoluto rilievo del panorama artistico nazionale, nella magica cornice della Cala del Forte Arena, nuova location allestita sul waterfront da Marina Development Corporation.

La passione per il teatro di Antonio, originario di La Spezia e genovese di adozione, nasce all’età di 14 anni quando assiste con il padre alla pièce “Il malato immaginario”, ma sarà solo dopo la laurea in giurisprudenza che deciderà di coltivare seriamente questo suo “amore”, entrando a far parte di una compagnia e successivamente frequentando il laboratorio Zelig di Genova; proprio qui inizierà a dare vita ad alcuni dei suoi personaggi più celebri come il professor Ornano, etologo appassionato di bestie feroci, e l’avvocato Arnoldi.

Il suo esordio televisivo avviene nel 2008 con la trasmissione Central Station, il primo di numerosissimi programmi di successo a cui prenderà parte tra i quali Scorie su Rai2, Zelig Off, Zelig di cui sarà membro del cast fisso dal 2010 al 2016, Mai dire, Colorado, Quelli che il calcio, Stand Up! Comici in prova sul Nove nel 2022, fino ad arrivare al Gialappa’s Show, in onda in queste settimane su Tv8: «È faticoso, ma per me è una grande soddisfazione – afferma Ornano – . Seguivo la Gialappa’s Band da ragazzo e ora lavorandoci insieme mi sono reso conto che le cose vengono fatte in modo profondo nonostante si tratti di intrattenimento e questo ti porta a “giocare” ad un livello più alto».

Non solo comicità, Antonio è anche attore, ha infatti recitato nelle serie tv Masantonio e Blanca, in onda rispettivamente sulle reti Mediaset e Rai, e ha preso parte alle soap opera Incantesimo, Vento di Ponente e Beautiful.

L’8 luglio alle 21,30 presenterà al pubblico ventimigliese “Anthology”, spettacolo che segna un primo bilancio della carriera del cabarettista ligure, dalle prime esperienze agli spettacoli da monologhista fatti a teatro negli ultimi anni: «Porterò in scena i pezzi degli ultimi quindici anni che le persone mi chiedono di più a teatro, è un riassunto della mia carriera dal vivo che riguarda i temi della mia quotidianità e della mia realtà: il rapporto con i miei figli, un maschio di 14 e una femmina di 11 anni adottata in Etiopia, i miei 50 anni che hanno cambiato il modo in cui vedo le cose. Parlerò anche di argomenti partendo da episodi vissuti in prima persona, tra i temi a me più cari c’è sicuramente quello del razzismo che tratto partendo dall’esperienza avuta con mia figlia, senza tralasciare la mia passione per la musica».

Sono tante le soddisfazioni avute in campo lavorativo dal comico, tra le ultime la pubblicazione del libro “Niente da perdere”, avvenuta nel 2021, ma sono ancora tanti i sogni che desidera realizzare: «Ho tanti progetti, mi piacerebbe tanto coltivare la mia passione per la recitazione e avere l’opportunità di fare dei film più in veste drammatica che comica, magari farne uno partendo proprio dal mio romanzo. A teatro invece mi piacerebbe fare qualcosa che sia divertente però un pochino più svincolato dalla logica dello spettacolo teatrale di un comico, più incentrato sullo storytelling».

I prezzi dei biglietti per lo spettacolo di Antonio Ornano variano dai 15 ai 25 euro più prevendita e sono acquistabili presso i circuiti di Liveticket o presso lo Iat di Ventimiglia in via Roma 3Bis.