Bordighera Blu Park, oggi l’immersione alla scoperta dell’area dei Tuvi

10 giugno 2023 | 10:55
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L’obiettivo: valorizzare, promuovere, far conoscere tutta la bellezza marina di Bordighera, a partire da Capo Sant’Ampelio

Bordighera. Quattordici sub, provenienti da tutta la Liguria e da altre regioni italiani, si sono dati appuntamento stamani al porto di Bordighera per partecipare a un’iniziativa organizzata nell’ambito del progetto “Bordighera Blu Park“: un’immersione nell’area dei “Tuvi” che ha visto il gruppo di subacquei immergersi per raccogliere foto, video ma anche materiali inquinanti dispersi nella zona di particolare valenza ambientale.

«Il progetto – spiega la biologa marina Monica Previati – Ha l’obiettivo di valorizzare, promuovere, far conoscere tutta la bellezza marina di Bordighera, a partire da Capo Sant’Ampelio, dove stiamo per costruire un’area di tutela marina locale completamente gestita dal Comune, per poi arrivare a zone profonde e a zone intermedie come è appunto l’immersione dei Tuvi, che però ha aspetti naturalistici straordinari». «L’area dei Tuvi è ricchissima di gorgonie – aggiunge Previati – E di specie di immenso valore naturalistico. Quindi il progetto Bordighera Blu Park non può che ringraziare l’amministrazione comunale che ci sta sostenendo, da tutti i punti di vista, fin dall’inizio del progetto, e ovviamente le realtà di diving locali che ci hanno appoggiato fin da subito e ci accompagneranno per tutti i tre anni della durata del progetto».

«L’amministrazione – dichiara il vicesindaco Marco Laganà – Deve ringraziare la dottoressa Monica Previati e Michele Geraci con il suo centro sub perché oggi si è riusciti a organizzare questa giornata: non vedo l’ora di immergermi per poi potervi raccontare cosa abbiamo visto in questo fondale particolare, che cercheremo di tutelare sulla base del progetto e, da qui, far partire una nuova iniziativa anche turistica per la città di Bordighera».

Michele Geraci, presidente del Centro Sub Riviera dei Fiori che ospita, dal punto di vista tecnico questo evento in collaborazione con il Centro Sub di Sanremo di Marcello Lanteri: «Usciremo con due gommoni e andremo a fare questa immersione fantastica, molto vicina alla costa, che si svolgerà a circa trenta metri di profondità», spiega. Quello che i sub vedranno sarà «un insieme di scogli bassi con tante tane, quindi con una grande quantità di pesce – ha aggiunto Geraci – Ricordo che Capo Sant’Ampelio è il più a sud della Liguria, quindi il più esposto alla corrente: questo potrebbe essere un handicap dal punto di vista delle condizioni meteo marine, ma dal punto di vista biologico e delle specie marine è un paradiso».