A Monaco presentazione del libro “Mercanti d’olio” di Alessandro Carassale

5 giugno 2023 | 17:06
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A Monaco presentazione del libro “Mercanti d’olio” di Alessandro Carassale

Appuntamento giovedì 15 giugno alle 18.30 presso la maison des Associations

Monaco. Il prossimo appuntamento programmato dall’associazione “Osservatorio del Paesaggio della Riviera Italiana e Francese – Odp-trif “, con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Monaco, concluderà la stagione inverno-primavera 2022-2023 prima della pausa estiva e in attesa della ripresa degli eventi, in calendario per la fine di settembre 2023.

Si terrà giovedì 15 giugno 2023 alle 18,30 alla Maison des Associations, 2 bis promenade Honoré II, a Monaco, nella Sala F. L’autore, Alessandro Carassale, introdotto da Marinella d’Amico Pallesi, creatrice della biblioteca del comitato Dante Alighieri, con il coordinamento di Italo Muratore, presidente dell’Odp-trif, presenterà il suo libro “Mercanti d’olio circuiti commerciali dalla Liguria all’atlantico (1709-1815)”, edito da Carocci Editore-Studi Storici.

L’ingresso alla Sala F. è libero ma è consigliata la riservazione del posto attraverso l’apposita piattaforma: Eventbrite https://www.eventbrite.it/e/mercanti-dolio-circuiti-commerciali dalla-liguria-allatlantico-carassale-tickets-643830623727

In quarta di copertina del bel libro troviamo una breve illustrazione del testo: “Nel corso del Settecento la coltura dell’olivo conobbe il massimo sviluppo in molte regioni europee, africane e asiatiche affacciate sul Mediterraneo. Alla base di queste dinamiche vi furono ragioni di convenienza o di adattamento a un mercato che evolveva rapidamente. In Italia, gli enormi investimenti di capitali e di lavoro nelle campagne vennero dettati dall’urgenza di avere quantità d’olio eccedenti da immettere con una certa continuità nei circuiti commerciali internazionali al fine di soddisfare la crescente domanda da parte della Francia e del Nord Europa.

Il volume si concentra in particolare sul ponente ligure, di cui mette in luce vari aspetti: le organizzazioni che connettevano l’importante filiera olivicola e olearia di Porto Maurizio e dell’estrema Liguria occidentale all’Europa, la stupefacente vitalità degli imprenditori rivieraschi, l’entità dei traffici lungo gli assi principali, la definizione e l’ubicazione dei porti che presiedevano ai più rilevanti scambi con vasti hinterland urbanizzati e capitali centrali o periferiche”.

Alessandro Carassale:
È PhD, dottore di ricerca, al dipartimento di storia, antichità e filosofia, DAFIST, dell’Università di Genova in Storia moderna e cultore della materia in Geografia. Studioso e valorizzatore del patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale dei territori liguri e provenzali è autore di numerosissimi testi su tali argomenti, pubblicati da svariate case editrici.

È presidente del Cesvin, centro internazionale di studi per la storia della vite e del vino. È membro del Comitato Scientifico del Cesa, centro studi per la storia dell’alimentazione e della cultura materiale “Anna Maria Nada Patrone”. È membro del I.I.S.L, l’Istituto Internazionale di Studi Liguri. È iscritto all’Albo dei giornalisti pubblicisti della Regione Liguria. È autore, in toto o con co-autori, di numerosi testi di cultura dedicata alle produzioni agricole del territorio di osservazione dell’Odp-trif.

Troviamo, tra gli altri: con Carocci editore, Sanremo, giardino di limoni. Produzione e commercio degli agrumi dell’estremo Ponente ligure (secoli xii- xix) (con L. Lo Basso; 2008); con Atene Edizioni Il Rossese di Dolceacqua. Il vino, il territorio di produzione, la storia (2004), e Atlante dei vitigni del ponente ligure, provincia di Imperia e valli ingaune (2008); con CeSA- Centro Studi per la storia dell’Alimentazione e della Cultura Ars Olearia. Vol 2: Dall’Oliveto al mercato in età moderna e contemporanea; per l’Istituto di Studi Liguri, con L. Bagnoli, Riviera italiana e francese: similitudini e differenze.

Una storia comparativa delle riviere italiana e francese (2022). La presentazione del volume, come ormai è di regola per gli eventi curati dall’Odp-trif, avrà alla sua conclusione un piacevole momento conviviale nel quale i presenti potranno godere dell’assaggio di prodotti dell’estrema Liguria occidentale che hanno ottenuto il marchio De.Co (Denominazione Comunale, cioè la certificazione di origine) per la loro qualità e per il rispetto delle regole per la loro preparazione. Ad essi si accompagnerà l’ottima Barbera del territorio di Costigliole d’Asti.