Ventimiglia, un’ancora donata alla città: inaugurata la nuova installazione a Largo Torino

Ventimiglia. Questa mattinaè stata inaugurata l’ancora donata alla città di Ventimiglia dalla famiglia De Villa in memoria del geometra Gian Romeo De Villa, noto imprenditore mancato proprio il 24 maggio di 11 anni fa.

Alla cerimonia, presieduta dal commissario straordinario Samuele De Lucia, presenti anche i candidati sindaco in lizza per il ballottaggio, erano presenti tutti i famigliari del geometra De Villa: il fratello Mario, i figli, i nipoti, parenti e amici. Numerosi anche gli ex affezionati dipendenti.

Il geometra Giovanni Battista Romeo De Villa, imprenditore molto conosciuto e stimato a Ventimiglia ed in tutto il ponente ligure. Giunto a Ventimiglia nella seconda metà degli anni ’50 dal Veneto, e più precisamente amente da S. Stefano di Cadore (BL), si è affermato nel settore dell’edilizia pubblica e privata. La sua azienda in pochi anni è diventata impresa leader per la nostra provincia, arrivando, negli anni novanta, ad avere 120 dipendenti. Gian Romeo, cosi era chiamato dagli amici, nel corso degli anni non si è impegnato solo a gestire l’azienda. È stato Presidente della Piccola Industria dal 1981 al 1983. Dal 1983 al 1987 è stato nominato Presidente di Confindustria della provincia di Imperia, dove ha ricoperto successivamente dal 1991 al 1993 il ruolo di Vice-Presidente. Si è dedicato all’Unione con molta tenacia. Nel 2001 viene eletto Presidente della Cassa Edile provinciale e manterrà questa carica fino al 2009.

L’ancora della nave dal peso di 35 quintali è stata posizionata nella rotonda di Largo Torino ed appartenne ad una nave che realizzò in passato numerosi interventi sulle nostre coste. Come ha ricordato il commissario De Lucia.

La dottoressa Gabriella De Villa ha ringraziato i presenti, il commissario in particolare, e ricordato il compianto Papà precisando quanto avrebbe fatto piacere anche a lui donare alla città l’importante ancora.

I ringraziamenti sono andati anche alla dottoressa Anna Maria Crespi che insieme all’architetto Roberto Squarciafichi, genero del geometra De Villa, ha realizzato le onde del mare stilizzate che fanno da cornice all’ancora e la famiglia Carminati per aver offerto il masso su cui l’ancora poggia.