Ventimiglia, sicurezza e pulizia sono priorità. Flavio Di Muro (centrodestra): «Siamo pronti a intervenire»

Ventimiglia. Sicurezza e decoro. Sono parole chiave nel programma elettorale del candidato del centrodestra Flavio Di Muro che, se sarà eletto sindaco di Ventimiglia, promette di usare il pugno duro contro l’immigrazione clandestina e i fenomeni di illegalità che ruotano attorno ai migranti e affrontare di petto la questione della sporcizia presente in città, per ridare dignità e decoro a Ventimiglia.

«E’ evidente che abbiamo dei problemi irrisolti – dichiara Di Muro – L’amministrazione comunale può incidere positivamente su una migliore convivenza in tema di immigrazione. Non c’è una percezione di insicurezza: siamo insicuri. Si ha paura a uscire di giorno e di sera, e questo vale per le donne e per gli uomini».

Che cosa può fare concretamente il comune di Ventimiglia? «Proporrò un patto per “Ventimiglia Sicura” – spiega il candidato sindaco – Un accordo di sicurezza urbana tra il sindaco e il Ministero dell’Interno, perché ci servono più uomini della polizia locale e le stazioni mobili, che consentano di muoversi agevolmente in tutto il territorio comunale, comprese le frazioni, per andare a identificare i migranti e capire se sono regolari o irregolari e, a quel punto, dislocarli nelle strutture preposte che individuerà il prefetto».

La linea da seguire è chiara ed è evidente che Di Muro, se eletto sindaco, si confronterà con il governo centrale, guidato dal premier Giorgia Meloni: «Vogliamo condividere le scelte con il governo nazionale di centrodestra, su come accogliere la gente che scappa dalla guerra, le persone fragili, le donne e i bambini, vogliamo essere inflessibili sulle situazioni di bivacco – dichiara il candidato del centrodestra – E menomale che ci sono le forze dell’ordine: se l’amministrazione comunale sarà guidata dal sottoscritto, saremo al loro fianco negli sgomberi e in tutte quelle situazioni di intervento contro l’illegalità».

«Un’altra proposta in questo accordo – aggiunge – è di sperimentare il “taser“, ovvero quel sistema che evita alla polizia di mostrare la pistola, ma di essere efficace ed intervenire quando qualcuno va in giro armato di coltello. E poi c’è il tema della videosorveglianza, ci serve un nuovo sistema per prevenire i reati e per intervenire prontamente».

E per quanto riguarda la pulizia? «La pulizia della città va sensibilmente migliorata – risponde Flavio Di Muro – C’è troppo sporco, troppo degrado, sia nel centro città che nelle periferie e nelle frazioni. Noi ci impegneremo, perché sappiamo come mettere le mani in un capitolato che ereditiamo dal passato e ce ne occuperemo con concretezza. Cosa bisogna fare? Intervenire sulla ditta, sulle sanzioni alla ditta, chiedere più spazzamento, più persone dedicate alla pulizia della città, acquistare ecoisole ma anche bidoni di prossimità: penso alle frazioni, alle località, alle case sparse».

Sulla raccolta differenziata, il candidato conclude: «Va rivisto il sistema di raccolta differenziata, per renderla più efficace ed efficiente. Serve la videosorveglianza anche per le discariche abusive e bisogna rivedere il conferimento in discarica. Il ritiro dell’umido per bar e ristoranti non funziona, ci sono tante cose da fare: io e la mia squadra siamo pronti a intervenire».