Ventimiglia, Riolfo (Lega): «Triste vedere presidente della Fondazione Chiappori strumentalizzare anziani per campagna elettorale»

12 maggio 2023 | 17:24
Share0
Ventimiglia, Riolfo (Lega): «Triste vedere presidente della Fondazione Chiappori strumentalizzare anziani per campagna elettorale»

«Prendiamo atto dell’interessamento di Martinetto, ma smentiamo quanto da lui sostenuto nell’articolo pubblicato»

Ventimiglia. Di seguito riportata la nota stampa diffusa da Mabel Riolfo, consigliere regionale, membro della II Commissione salute e sicurezza sociale:

«Triste vedere a due giorni dal voto l’utilizzo degli anziani e della loro fragilità dal Presidente della Fondazione Chiappori per farsi la campagna elettorale. Prendiamo atto dell’interessamento di Martinetto, ma smentiamo quanto da lui sostenuto nell’articolo pubblicato.

Ci stupiamo molto del contenuto delle dichiarazioni del presidente della Fondazione Chiappori, nominato peraltro senza alcuna competenza specifica in materia sanitaria. Fino a due giorni prima delle elezioni non lo abbiamo mai visto fare battaglie a favore della fondazione o degli anziani. A differenza sua, in Regione Liguria, di questi temi ce ne siamo sempre occupati, in quanto la nostra regione è una di quelle con più anziani di tutta la penisola.

Il piano socio sanitario, tra l’altro, non è stato neanche ancora vagliato dalla II Commissione consiliare che già viene utilizzato per fare dell’allarmismo inutile senza alcuno spirito costruttivo. Invece di confrontarsi con i consiglieri regionali del territorio per rimuovere le problematiche, si preferisce uscire sui giornali. È questo ciò a cui ci riferiamo quando parliamo di incapacità di relazionarsi con le istituzioni sovracomunali.

Il 17 maggio ci sarà la prima illustrazione del piano sociosanitario in II Commissione, e certamente da pagina 40 a 45 si ritrovano i temi relativi alle cure domiciliari. Allo stesso tempo, sempre in II Commissione, ci stiamo occupando dell’aggiornamento dei requisiti di autorizzazione e accreditamento istituzionale delle cure domiciliari (legge regionale 9/2017).
Si tratta di temi che ci sono cari da sempre: la sanità territoriale deve essere aggiornata con i nuovi standard previsti dalla legge, anche per permettere l’ospedalizzazione solo in casi effettivamente necessari.

Sono stati inoltre istituiti corsi di Oss gratuiti proprio per permettere un maggiore accesso a questo tipo di professione, e sicuramente in Regione si tuteleranno tutte le professioni sanitarie, nonché il tema della cura dei nostri anziani soprattutto attraverso le cure domiciliari.

Dispiace che venga usata la propria carica – e il tema della fragilità dell’anziano – data dalle istituzioni per farsi la propria campagna elettorale anche attraverso i social. Prima ha utilizzato la celebrazione dei matrimoni, ora questo. La misura è colma».