Ventimiglia, Di Muro replica alla Panetta: «C’è chi cambia bandiera e si improvvisa civico, io resto di centrodestra»

Ventimiglia. «Leggo, dalle cronache, che qualcuno mi accuserebbe – con toni scandalistici – di avere un filo diretto con Regione e Governo e di ostentarlo oltremodo. Ho lavorato 8 anni in Regione Liguria, ho fatto per quasi 5 anni il Parlamentare, tuttora ho un rapporto con il Governo nazionale. È un fatto, è la mia storia e – anche se qualcuno ne avrebbe ben piacere – non si cancella e non ho intenzione di nasconderla».

A dirlo, in risposta alla lettera aperta, inviata al premier Giorgia Meloni e ad altre istituzioni, dal candidato sindaco di Federazione Civica e Ventimiglia nel Cuore Tiziana Panetta, è il candidato del centrodestra Flavio Di Muro che risponde così alle dichiarazioni di chi lo accusa di aver a più riprese sostenuto che, se eletto, avrebbe avuto maggiori agevolazioni rispetto agli avversari, stante la sua appartenenza politica.

«Aggiungo un altro aspetto: la coerenza – continua Di Muro -. Mentre qualcuno si improvvisa civico e cambia bandiera, io sono e resto di centrodestra, la stessa parte politica che oggi governa la Regione e il Paese. Questo può essere un problema per Ventimiglia qualora, grazie alla fiducia dei cittadini, fossi scelto come loro Sindaco? Io credo di no. Mettersi al tavolo con gli enti sovra comunali per discutere di immigrazione, infrastrutture, sanità e trovando soluzioni concrete significa essere un buon sindaco. Punto».