Serie di aggressioni all’Anagrafe di Sanremo, dipendenti chiedono vigilanza privata

Sanremo. L’ultimo episodio si è verificato questa mattina, alle 9, poco prima dell’apertura, quando un signore di mezz’età ha aggredito verbalmente il personale in servizio presso l’Anagrafe di Sanremo, compreso il responsabile dell’ufficio, con urla e insulti che per poco non hanno trasceso nelle vie di fatto. A denunciare l’accaduto è il consigliere di minoranza e capogruppo della Lega Daniele Ventimiglia.

«Alla luce dell’episodio odierno, l’amministrazione comunale dovrebbe agire immediatamente per tutelare il personale dell’Anagrafe presso il Palafiori. Non è la prima volta che come consiglieri veniamo informati di situazioni di questo genere. Tra i dipendenti c’è forte apprensione», – commenta Ventimiglia -. Quella di stamattina è solo l’ultima di una serie di aggressioni che si sono registrate nella struttura di corso Garibaldi. Come quando circa un anno fa una dipendente è stata colpita da un utente violento, mentre in un altro caso un’apparecchiatura per il rilevamento della temperatura corporea è stata distrutta dal gesto sconsiderato di un cittadino irascibile.

«Appresa la notizia – continua il consigliere Ventimiglia – ho voluto subito contattare personalmente il dirigente del settore Fausto Galimberti per capire se si può agire per dare una risposta tempestiva. Ogni soluzione presuppone un maggior investimento nella vigilanza privata con effetti diretti sul bilancio dell’ente locale. Credo che l’amministrazione comunale dovrebbe approfondire l’eventualità di fornire una guardia giurata in collaborazione con l’Asl1 Imperiese che ha i propri sportelli di fianco ai nostri uffici. Così facendo i costi potrebbero essere ripartiti tra i due enti pubblici e del servizio ne beneficerebbero anche gli operatori dell’azienda sanitaria».

(In copertina gli uffici Anagrafe e Stato civile. Qui sopra il consigliere Ventimiglia)