Noi4You inaugura la sua sede a Bordighera: «Grazie all’assessore Stefano Gnutti»

3 maggio 2023 | 09:13
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«Erano un po’ erranti sul territorio, lavoravano molto, ma per riuscire a sviluppare la loro attività ci voleva un luogo fisso. É stato un obiettivo che abbiamo cercato di perseguire fin da subito e adesso ce l’abbiamo fatta», ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali

Bordighera. Lo sportello di ascolto e di aiuto contro la violenza Noi4You ha finalmente la sua sede definitiva in via Firenze a Bordighera. «Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla collaborazione del Comune della Città delle Palme e dell’assessore Stefano Gnutti», dichiara la presidentessa Laura Tibald.

Operativo dal 2016, lo sportello è aperto a tutte le situazioni critiche che si verificano sul territorio: «Il nostro obiettivo è quello di diventare in un futuro uno sportello antiviolenza riconosciuto dalla Regione – prosegue la presidentessa – . Il nostro lavoro mira alla prevenzione della violenza, diffondendo la cultura del rispetto. Facciamo moltissimi interventi sul territorio e in questi anni sono state circa 200 le persone che si sono rivolte a noi. I primi interventi delle nostre professioniste, che sono sono sempre gratuiti, mirano a creare un percorso e ad aiutare queste donne a uscire da situazioni molto gravi che sono già sfociate o potrebbero sfociare in violenza anche grave», conclude.

«Questa nuova sede è per me motivo di grande soddisfazione perché cinque anni fa, quando ho avuto l’incarico di seguire i Servizi Sociali di Bordighera, mi sono confrontato con le varie associazioni cittadine e ho trovato in Noi4You una grossa necessità di sviluppo che passava assolutamente attraverso una sede fissa; erano un po’ erranti sul territorio, lavoravano molto, ma per riuscire a sviluppare la loro attività ci voleva una sede ed è stato un obiettivo che abbiamo cercato di perseguire fin da subito, poi il Covid ha rallentato tutto, ma adesso con viva soddisfazione ce l’abbiamo fatta – afferma l’assessore Stefano Gnutti – . L’attività dell’associazione è fondamentale in quanto funge da diaframma tra i servizi sociali, le forze dell’ordine e l’utenza. È un primo approccio che è fondamentale perché spesso le istituzioni sono un po’ dure e l’approccio non è sempre facile per chi è già in condizioni di fragilità, quindi l’attività che le volontarie svolgono è fondamentale per sostenere chi è in un momento di particolare bisogno».

Fondatrice dell’associazione è la psicologa, psicoterapeuta della famiglia e criminologa Patrizia Sciolla: «Questo è un progetto che inizialmente pensavo non fosse così di grande rilevanza e che magari, essendo fondato solo sul volontariato, potesse poi dare dei segni di cedimento, invece con grande sorpresa e soddisfazione ha superato ogni aspettativa – afferma – . Oggi infatti il centro Noi4You non è solo questo, ma ci siamo allargate, abbiamo una sede anche a Mentone, Arma di Taggia, Cuneo e Torino, tutte con lo stesso metodo ovvero quello di accompagnare la vittima, uomo o donna che sia, durante il suo percorso verso l’indipendenza perché naturalmente quando parliamo di violenza si parla praticamente quasi esclusivamente di violenza domestica, quindi un rapporto che è finito male o non ancora finito con reati, ingiustizie psicologiche, fisiche ed economiche. Tutto questo è realizzabile grazie alle nostre 40 volontarie super motivate».