Monossido killer a Dolceacqua, coniugi morti nel sonno

Dolceacqua. Con ogni probabilità non si sono accorti di nulla, Eve e Jorg Vetzel: i due coniugi cinquantenni abitanti in una villetta immersa tra gli ulivi in località Arcagna, sulle alture di Dolceacqua, i cui corpi sono stati rinvenuti stamani dai carabinieri, allertati da alcuni vicini che da diverse ore non avevano più notizie della coppia. Un primo esame esterno sulle salme sembra non lasciare dubbi: marito e moglie sono stati uccisi dal monossido di carbonio, forse mentre stavano dormendo. Il decesso, infatti, potrebbe essersi verificato tra la serata di ieri e la scorsa notte.

Nella villetta a due piani affacciata sul borgo dei Doria il silenzio è irreale. Finestre e porte sono state spalancate dai vigili del fuoco di Ventimiglia, accorsi sul posto insieme a un’ambulanza, quando ormai per Eve e Jorg, originari di una piccola località vicina al confine con la Svizzera, non c’era più nulla da fare. L’abitazione era satura di gas e il medico giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due tedeschi.

Su cosa abbia causato la fuoriuscita di monossido indagano i carabinieri, che stanno compiendo accertamenti per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Alla villetta sono stati apposti i sigilli: sotto sequestro su disposizione del pubblico ministero Matteo Gobbi, che nelle prossime ore, con ogni probabilità, disporrà l’autopsia sulle salme.

Nel frattempo resta il silenzio e lo sguardo attonito dei vicini di casa della coppia, che non trovano parole di fronte alla tragedia consumatasi a poche decine di metri dalle loro case.