Ventimiglia. Sono una donna di 74 anni, B.H, e il figlio di 48 anni, D.E., entrambi albanesi residenti a Ventimiglia, le vittime dell’incidente mortale avvenuto ieri sera sul cavalcavia della strada statale 20 a Roverino.
Viaggiavano come passeggeri, uno seduto davanti e l’altra sul sedile posteriore, sulla Opel Astra condotta da un terzo albanese di 27 anni, rispettivamente cognato e genero delle due vittime. Ferita in modo grave anche la sorella del 27enne, che è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
Un nucleo familiare distrutto in pochi istanti, probabilmente a causa dell’alta velocità tenuta dal giovane conducente, che ora sarà indagato per omicidio stradale. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, infatti, il 27enne avrebbe perso il controllo della Opel proprio a causa della velocità sostenuta. L’auto si sarebbe prima schiantata contro il guardrail per poi invadere l’opposta corsia di marcia e scontrarsi contro uno scooter, guidato da una ragazza di 19 anni, e una seconda vettura: una Mercedes 4 Matic su cui viaggiava un marocchino di 46 anni, rimasto ferito in modo lieve e già dimesso dall’ospedale.
Grave, ma non in pericolo di vita, anche la giovane in sella allo scooter, che è stata trasportata in codice rosso per le diverse fratture riportate all’ospedale Borea di Sanremo.
Continuano le indagini sull’incidente mortale, condotte dagli agenti della polizia stradale, che oltre ai rilievi stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso.
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