Lavoro

Imperia, Riviera Trasporti: le sigle sindacali chiedono chiarezza sul ruolo dell’azienda nel progetto della nuova mobilità urbana

Ricevuti dal consigliere provinciale Daniele Ventimiglia

sciopero riviera trasporti

Imperia. Le segreterie di Cgil Cisl e Uil della Riviera trasporti preoccupate per lo slittamento dell’omologa del
concordato fallimentare sono state ricevute dall’ente proprietario nella persona dall’avvocato Daniele Ventimiglia in
qualità di consigliere provinciale con la delega ai trasporti.

«Durante l’incontro abbiamo ottenuto le rassicurazioni sul futuro di RT, con in primis la conferma dell’affidamento in house, con l’auspicio di una durata pari agli altri territori liguri per dare un periodo di più ampio respiro per restaurare il Tpl in maniera profonda mantenendo il controllo pubblico. Il consigliere ci ha dettagliato il lavoro che l’ente ha messo in atto per rimodulare e incrementare il contributo chilometrico fermo da decenni, che sia in linea con l’andamento crescente dei costi.
Siamo giunti con l’avvocato Ventimiglia alla conclusione che la carenza di addetti che vogliano lavorare in RT, che ha provocato e provocherà inevitabili lacune al servizio, è da ricercare nelle condizioni economiche offerte ai nuovi assunti e ai costi elevati per il conseguimento dei titoli abilitativi e per questo bisogna mettere in campo soluzioni che possano modificare in maniera sostanziale i parametri di ingresso e le relative retribuzioni. Lo abbiamo informato di un ritrovato rapporto costruttivo con la Presidenza, elemento essenziale in questo delicato momento. Presidenza di cui auspichiamo che la carica abbia durata, continuità e appoggio necessari per traghettare la società in acque sicure. Abbiamo chiesto e attendiamo una risposta puntuale su quale coinvolgimento avrà RT, unica azienda di trasporto pubblico operante in questo territorio, nel progetto di nuova mobilità urbana di Imperia» fanno sapere dalle segreterie provinciali.

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