Imperia, presentato il rendiconto. Claudio Scajola:« Fotografa la gestione della Provincia»

Imperia. Primo consiglio provinciale dopo l’elezione a sindaco di Imperia di Claudio Scajola, che mantiene anche il suo ruolo di presidente della Provincia. Al centro dell’incontro lo schema di rendiconto di gestione 2022 e la sua relativa adozione, dalla cui relazione è emerso come l’Ente si trovi in positivo di 7.7 milioni di euro e disponga di un avanzo disponibile, ovvero libero da vincolo di circa 1 milione e 500 mila Euro: «Il consuntivo non può che fotografare una buona gestione della Provincia e questo va a merito dell’amministrazione nel suo complesso, del dirigente e dei suoi collaboratori» ha commentato il presidente Scajola.

Secondo lo schema di rendiconto l’avanzo potrà essere utilizzato in particolare per la sistemazione di scuole e strade, ambiti in cui la provincia è già intervenuta durante gli ultimi mesi e per quanto verrà segnalato in una fase successiva dai sindaci. Tra le comunicazione del consiglio, la rimessa nelle mani del presidente della delega al bilancio da parte del sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, rieletto da poche settimane, che continuerà comunque a far parte del consiglio provinciale.

Sono state due le interpellanze del consiglio presentate da Domenico Abbo, in particolare riferimento ai fondi utilizzati sulla segnaletica stradale e sulla viabilità del monte Faudo. Nel primo caso il consigliere ha chiesto informazioni su come circa il 98% delle risorse sia stato utilizzato sugli asfalti e solo il 2% per la segnaletica mentre nel secondo caso è stato chiesto il perché dell’intervento su una strada di ambito non provinciale tramite la creazione di un protocollo di intesa. In entrambi i casi è stato quindi spiegato come non sia mai stato presente un limite per la segnaletica rispetto ad opere più consistenti e all’importanza della viabilità anche nei piccoli comuni.

Sebbene fuori programma dall’ordine del giorno e in riferimento ad un intervento del consigliere Domenico Abbo, si è tornati a parlare di Riviera Trasporti: «L’ omologa del concordato Riviera Trasporti non c’è ancora. Questo ci preoccupa – ha commentato il presidente Claudio Scajola, che continua – La Provincia ha fatto tutte le azioni necessarie e il tribunale ha rinviato la decisione dell’omologa al 20 di luglio. Mi auguro che quel giorno la stessa avvenga, in modo che si possano proseguire gli atti necessari per arrivare al risanamento totale di questa azienda. Il tempo, per la mia mentalità di efficienza amministrativa deve essere sempre celere» ha concluso il presidente Scajola.