Imperia, plebiscito per Scajola: stacca Bracco di 8mila voti

Imperia. Con 12.173 voti che tradotti in percentuale significano il 62,97% delle preferenze, Claudio Scajola si riconferma sindaco di Imperia al primo turno, battendo se stesso, visto che cinque anni fa aveva dovuto attendere il ballottaggio per sedere sullo scranno di primo cittadino e in quell’occasione aveva raccolto il 52,05% delle preferenze.

Un vero e proprio plebiscito, quello che la cittadinanza ha elargito all’ex ministro, che stacca di quasi 8mila voti il candidato sindaco arrivato secondo: Ivan Bracco, rappresentante del centrosinistra, che di voti ne ha presi 4365 (22,58%).

Terzo Enrico Lauretti, con 1299 voti, pari al 6,72 percento. Quarto Luciano Zarbano, con il 6,31 percento delle preferenze: 1219 voti. A non entrare nemmeno in consiglio comunale è il candidato M5s Stefano Semeria, che si è fermato all’1,42 percento delle preferenze, con 275 voti.

Composizione consiglio comunale:

Alla coalizione di Scajola andranno 21 seggi, mentre Ivan Bracco entra in consiglio con altri cinque consiglieri della sua squadra. Siederanno nell’emiciclo anche Enrico Lauretti e Luciano Zarbano.