Imperia, le problematiche della transizione da adolescenza a maturità tra disagio sociale e patologia mentale

Imperia. La difficoltà della transizione dall’adolescenza all’età adulta, tra disagio sociale e patologia mentale in provincia di Imperia al centro del convegno“Vento di Ponente”, nell’aula magna dell’università imperiese. La carenza del personale sanitario e la “paura”, ancora diffusa a rivolgersi a specialisti del settore sono tra i principali problemi esposti al convegno che ha visto nella prima parte come moderatore il Dottor Mollica, Direttore Dipartimento Integrato Salute Mentale e Dipendenze ASL e nel secondo modulo dal Dottor Federico Fortugno, Direttore S.C. Salute Mentale

Presente Marco Scajola, Assessore di Regione Liguria e psicoterapeuta: «Quello odierno è un convegno di grande approfondimento. L’esperienza negativa del Covid ha causato anche nei nostri ragazzi delle problematiche psicologiche legate a tutto quello che si è vissuto in quei mesi difficili e alle attività che i ragazzi ogni giorno fanno. I giovani non pensavano dall’oggi al domani di poter essere messi in una condizione di privazione della libertà portando risvolti psicologici. Il territorio sta facendo un grande lavoro per arginare le problematiche di quelle situazioni ed eventi come quello di oggi, organizzato da Asl, è importante per condividere problematiche e strategie per dare risposte ai ragazzi ma anche agli adulti».

Interventi integrati nei programmi di transizione tra età evolutiva e adulta nelle aree di confine in Liguria, tra percorsi, servizi, nell’estremo Ponente dove l’obiettivo è di favorire lo sviluppo di reti operative dentro i dipartimenti di salute mentale. «La ricerca sulla psichiatria non può fare a meno che confrontarsi suo percorsi di transizione da adolescenza ed età adulta che rappresenta uno dei momenti più delicati dell’esistenza» ha sottolineato il dottor Mollica.

Presente anche il dottor Carlo Serrati, neurologo: «Nei momenti di crisi emergono contaminazioni ovvero i pregiudizi. Ad esempio “i farmaci fanno male e in particolare gli psicofarmaci”: chi fa il farmacologo sa che tutti i farmaci sono psicofarmaci. Il secondo problema è quello dell’illusione: “la terapia della parola ci salverà”. Dovremmo cercare di far capire che tutti che il primo passo deve essere quello di liberarsi proprio di pregiudizi e illusioni – ha sottolineato il dottore, che ha precisato – Un sistema sanitario che funziona è sempre in deficit risorse. E’ compito dei medici immaginare soluzioni alternative alla crisi».

Questo il programma della giornata

I sessione

09.00: Saluti istituzionali
On. Claudio Scajola – Presidente Provincia di Imperia
Dr. Marco Scajola – Assessore Regione Liguria, psicologo – psicoterapeuta
Dr. Francesco Alberti – Presidente dell’Ordine dei Medici di Imperia

09.30: Lectio magistralis: Prof. Gianluca Serafini
10.00: Contributi Internazionali: Dott.John Cookson, Prof. Domenico Giacco
11.00: pausa
11.15: “Disturbi psichici in età giovanile e organizzazione dei Servizi”: Dott. Lucio Ghio
11.45: “Riti di passaggio: percorsi di transizione ASL 4”: Dott.ssa Monica Arcellaschi
12.15: “L’esperienza multidisciplinare di ASL5 nella cura dei disturbi dell’alimentazione in fase di transizione tra età
evolutiva e adulta”: Dott.ssa Elisa Simonini
12.45: Pausa pranzo

II sessione
Moderatore Dott. Federico Fortugno
14.00: ” Pazienti complessi, momenti difficili”: Dott. Roberto Carrozzino
14.30: “Continuità di cura per la persona disabile dall’età evolutiva all’età adulta in ASL1” : Dott.ssa Tiziana Rosso
15.00: “Umanesimo antropologico e relazionale negli adolescenti: i dati della ricerca sulla realtà dei giovani della Provincia
di Imperia“: Dott. Roberto Ravera
15.30: “Analisi dei dati della ricerca del dr Ravera riguardante l’adolescenza nell’epoca dell’incertezza nella transizione
all’età adulta. Valutazione dei dati riguardanti gli over 16”: Dott. Giuseppe Pili
16.00: tavola rotonda con tutti i Relatori e le associazioni del Terzo Settore:
“Sfide e opportunità nel post-pandemia”
17.00: questionario ECM e conclusione lavor