Il compleanno dell’Ariston, «Sessant’anni d’amore»
Quello che è conosciuto in Italia ed ormai nel mondo come il palco del Festival della Canzone Italiana, veniva fondato nel maggio del 1963 da Aristide Vacchino
Sanremo. Il cinema teatro Ariston spegne 60 candeline. Quello che è conosciuto in Italia ed ormai nel mondo come il palco del Festival della Canzone Italiana, veniva fondato nel maggio del 1963 da Aristide Vacchino.

Aveva “solo” trecento posti e, nel tempo, i figli del patron, Carla e Walter, hanno raccolto l’eredità ed ampliato la struttura. Ad oggi, l’Ariston, oltre la sala principale ne ha altre tre ed ha ospitato, oltre gli artisti del Festival e quelli del Tenco, molti altri di calibro internazionale, come Jerry Lewis, tanto per citarne uno.

«Sono 60 anni di amore – spiega Walter Vacchino – perché le cose amate hanno più passione più vitalità e sono senza tempo. Maggiori sono i ricordi e le emozioni maggiori sono le possibilità per il futuro. Tra 60 la struttura potrà essere sia reale che virtuale, non posso non immaginare che le vibrazioni che partono da un palco del genere possono viaggiare nello spazio. Il momento più bello è quello che si progetta, la realizzazione del futuro».