Diano Marina, terminato il progetto “Musica e corpo in con-tatto” dell’Istituto comprensivo “
La dirigente Patrizia Brosini: «Grazie alla dottoressa Guerra Lisi che ha saputo fornirci una visione innovativa dell’educazione e delle arti»
Diano Marina. A partire dal mese di gennaio 2023 e sino a fine maggio l’Istituto Comprensivo di Diano Marina ha avuto la fortuna di poter integrare al proprio Piano Triennale dell’Offerta Formativa un progetto che si è aggiudicato grazie alla partecipazione al “Piano delle Arti” indetto dal Ministero dell’Istruzione .
“Musica e corpo in con-tatto” ha voluto restituire un concetto che, a seguito dei disordini causati dalla pandemia, ha visto il distanziamento sociale modificare profondamente le abitudini di tutti. È nata quindi la necessità di riscoprire il contatto fisico, relazionale ed empatico nonché la capacità di esprimersi attraverso il corpo, in particolar modo per i bambini più piccoli. A tale scopo, i docenti di musica impegnati nel progetto hanno condotto una serie di incontri nelle classi dell’infanzia e primaria del Comprensivo, ottenendo riscontri entusiasmanti da parte degli alunni e dei maestri coinvolti.
Il progetto, che ha previsto formazione per docenti e laboratori per alunni, ha visto impegnati più di cinquanta docenti e trecento bambini della scuola dell’infanzia e primaria. La formazione per i docenti è stata curata dalla Dott.ssa StefaniaGuerra Lisi (Università Popolare di MusicArTerapia di Roma), ideatrice del “Metodo della globalità dei linguaggi”: una disciplina che permette di esprimere il linguaggio del corpo attraverso un concetto globale di Arte e comunicazione. «Grazie alla Sua consolidata esperienza- spiega la dirigente scolastica Patrizia Brosini– Guerra Lisi ha saputo fornirci una visione innovativa dell’educazione e delle arti. La musica, che accompagna ognuno di noi sin dal periodo prenatale, diventa attraverso il corpo-strumento musicale comunicazione autentica e spontanea; ciascun alunno riconosce in tale laboratorio un luogo favorevole per esprimersi, essere, apprendere e partecipare attraverso i propri talenti, in un ambiente accogliente e inclusivo, in cui ogni bambino è così protagonista del proprio apprendere».
I risultati di questo programma di ricerca-azione sono stati relazionati nell’incontro conclusivo del 18 maggio con la prof.ssa Guerra Lisi, verranno condivisi con l’intera comunità scolastica ed entreranno a far parte di una ricerca nazionale.
«Questo progetto di formazione- prosegue la dirigente- che si auspica possa aver seguito negli anni a venire, ha riscosso consensi ed entusiasmo da parte dei docenti coinvolti che hanno sperimentato e sottolineato l’importanza di vedere ciascuno di noi e dei nostri alunni come un tutt’uno fatto di mente, corpo e spirito; l’arte in particolare permette di sperimentare con naturalezza e meraviglia tutto questo. Un plauso a tutti i docenti coinvolti nella formazione e nel lavoro didattico nelle classi nonché ai docenti di Musica della scuola primaria e secondaria che hanno lavorato alla candidatura del progetto e stanno svolgendo l’attività con competenza e professionalità in grande sinergia tra i vari ordini di scuola: Monica Alizeri, Massimiliano Basteris, Liuba Piedimonte, Nadia Spagnolo, Margherita Spinoni, Andrea Ternavasio».