Coldirodi, non si placa la protesta contro le antenne della telefonia mobile
“Le antenne per nascere non hanno bisogno della pioggia. Il potere dei soldi”, così si legge in rosso su di un lenzuolo appeso da qualche collantino
Sanremo. Non si placano le proteste nella frazione di Coldirodi, contro l’istallazione di un’altra antenna per la telefonia mobile, in questo caso della Wind. “Le antenne per nascere non hanno bisogno della pioggia. Il potere dei soldi”, così si legge in rosso su di un lenzuolo appeso da qualche collantino.
Il regolamento delle antenne era stato comunque approvato nello scorso consiglio comunale matuziano, datato 27 aprile 2023. Così il consigliere di del Movimento 5 Stelle, Roberto Rizzo residente nella frazione collinare, aveva parlato, tra le altre affermazioni, durante l’assise «La torre di Coldirodi è iniziata nel 1996 e poi è diventata un albero di Natale. Non siamo in ritardo di 5 anni con i regolamenti, siamo in ritardo di 30 anni, il danno fatto ormai è irreversibile Nei prossimi consigli mi impegnerò a presentare altri ordini del giorno, per almeno far pagare qualche onere ai gruppi di telefonia mobile».