Bordighera. Con la firma della verifica straordinaria di cassa e la convocazione del primo consiglio comunale, mercoledì 31 maggio alle 17,30, inizia ufficialmente il secondo mandato del sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito. Ma per poter dare il via ai lavoro, soprattutto per quanto riguarda i possibili investimenti, visti i 5milioni di euro di avanzo disponibili, bisognerà attendere che il consigliere Massimiliano Bassi, arrivato secondo alla tornata elettorale con nove voti di distacco dalla squadra di Bordighera Vince, decida se fare, o meno, ricorso al Tar.
«Oggi c’è stata la firma della verifica straordinaria di cassa – ha spiegato Ingenito – Ci sono oltre 21 milioni di euro presenti in cassa, di cui 5 milioni di euro è l’avanzo disponibile, quindi siamo pronti a ripartire per una nuova esperienza di mandato, una nuova squadra, tante energie in più. E’ evidente che ora dobbiamo attendere l’esito eventuale del riconteggio, se questo verrà richiesto tramite un ricorso al Tar».
Un ricorso che, sottolinea Ingenito «dovrà essere più che fondato», soprattutto «alla luce di quelle che sono le risultanze della commissione elettorale, che ha accertato che non ci sono schede contestate in nessuna delle sezioni». Quindi, sottolinea il sindaco «affinché questo ricorso possa essere legittimo e fondato devono esserci fatti o errori nella valutazione delle schede di cui oggi non abbiamo contezza: per questo abbiamo convocato il consiglio comunale il 31 di maggio».
«Se il ricorso dovesse essere presentato, molti investimenti dovrebbero attendere – conclude Ingenito – Dalla sicurezza all’ambiente, investimenti per il ripascimento delle spiagge, incentivi per le strutture alberghiere: sono tutti atti che una giunta può compiere se è pienamente legittimata nel proprio mandato».
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