Sanremo. C’è grande attesa e forte fermento tra i precari dei tavoli verdi che hanno lavorato per il Casinò di Sanremo con contratto a chiamata negli ultimi cinque anni, a proposito del bando di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di impiegati dei giochi tradizionali. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 12 del 5 giugno.
Al termine delle selezioni, nelle quali i candidati dovranno dimostrare di saper maneggiare correttamente i giochi di punta del Casinò matuziano – la Fair roulette, il Black jack, il Punto e banco e il Texas Hold’em Poker (nelle sue varianti “Ultimate” e Cash game) -, saranno 16-18 i croupier ai quali il consiglio di amministrazione potrebbe proporre l’assunzione immediata. Questo il fabbisogno urgente stimato dal Cda sotto la guida dell’ex presidente Adriano Battistotti (ora numero uno del Collegio sindacale) che la scorsa settimana ha ceduto il timone della prima azienda pubblica provinciale per fatturato all’amministratore delegato, il commercialista Gian Carlo Ghinamo.
Entro i prossimi 24 mesi (durata di validità della graduatoria in formazione), potrebbero essere fino a 20 gli assunti con contratto a tempo indeterminato, qualora il trend degli incassi dovesse continuare a far registrare gli ottimi risultati del post Covid e contando che ci sono altri due bandi aperti per le posizioni di vice capo ufficio Tecnico e Giochi online. Inoltre, a breve il Casinò dovrebbe lanciare un nuovo concorso per addetti alle sale slot. Questo bando deve essere ancora definito nei dettagli ma la sua pubblicazione è solo una questione di tempo.
Le circa 25 nuove assunzioni che saranno completate nel giro di due anni si sono rese necessarie a fronte dell’uscita di una quarantina di impiegati dal 2020 fino a oggi. Il primo incentivo all’esodo era stato avviato prima dall’avvento della pandemia. Il risultato, al maggio 2023, è dato da un costo del lavoro per il Casinò che negli ultimi 3-4 anni è sceso da oltre 20 milioni a circa 15 per annualità, grazie anche ai pensionamenti nel frattempo intervenuti. Le nuove assunzioni cuberanno sul bilancio dall’azienda partecipata dal Comune di Sanremo (socio unico) per circa 700 mila euro all’anno, con un saldo positivo per le casse dell’ente di circa 4,3 milioni di euro a esercizio.
Tornando al concorso croupier, nel bando è previsto un solo requisito particolare scritto per favorire il più possibile l’accesso a chi ha prestato servizio presso il Casinò di Sanremo, o in altre strutture (navi da crociera, altri casinò eccetera), “per almeno 50 giorni di servizio, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e la data di pubblicazione del concorso, come lavoratore autonomo o con contratto di lavoro dipendente o con contratto di somministrazione”. Una previsione al ribasso, in termini di giornate di servizio certificate da dichiarare, a cui si è giunti su input di Palazzo Bellevue e della stessa Casinò Spa. Eppure gli interinali che hanno lavorato per Sanremo a chiamata (con stipendi minimi e il più delle volte durante i turni di notte), si aspettavano un maggior riconoscimento per i sacrifici fatti. A dirlo, fuori microfono, sono i diretti interessati che temono la concorrenza dei croupier frontalieri impiegati nei casinò della vicina Costa azzurra o sulle navi da crociera in partenza dai porti di Savona e Genova.
«Il bando è stato predisposto nel pieno rispetto del regolamento per la disciplina dell’accesso all’impiego e delle modalità di reclutamento del personale, regolamento di cui si è dotata la struttura con il consiglio di amministrazione del 10 luglio 2019 e che impone per la selezione del personale il rispetto dei principi, anche di derivazione europea, di trasparenza, pubblicità e imparzialità, nonché della legge Madia sulle società partecipate. Indirizzi condivisi con la proprietà», – commenta il presidente del Cda Gian Carlo Ghinamo -.
Il contratto. È previsto l’inquadramento nel 7° livello – Ruolo Gioco del CCL per i dipendenti del Casinò di Sanremo S.p.A. e il relativo trattamento economico e normativo (tra i 1.200 e 1.300 euro/mese, escluse le mance). Sarà sviluppato con modalità part-time verticale come segue: – Dal 25 dicembre al 7 gennaio compreso; – Venerdì, sabato e domenica di ogni settimana; – Presenza sugli interi mesi di luglio e agosto; – Presenza nella settimana del festival della Canzone Italiana per le giornate comprese tra il lunedì e la domenica; – Settimana di Pasqua (sino alla Pasquetta); – 24 e 25 aprile;
– 7 e 8 dicembre; – 1 e 2 giugno. Per un numero minimo di 211 giornate annue. Nell’ambito della graduatoria, valida per 24 mesi dalla data di pubblicazione, in caso di parità, sarà data precedenza al candidato di minore anzianità anagrafica.
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