Ventimiglia, sicurezza urbana e decoro: ecco l’ordinanza del commissario De Lucia

3 aprile 2023 | 16:58
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Ventimiglia, sicurezza urbana e decoro: ecco l’ordinanza del commissario De Lucia
Ventimiglia, sicurezza urbana e decoro: ecco l’ordinanza del commissario De Lucia
Ventimiglia, sicurezza urbana e decoro: ecco l’ordinanza del commissario De Lucia
Ventimiglia, sicurezza urbana e decoro: ecco l’ordinanza del commissario De Lucia

In vigore fino al 30 giugno

Ventimiglia. In via Tenda, nel centro cittadino, presso la stazione ferroviaria e in tutte le zone all’interno dell’alveo del fiume Roja e lungo entrambi gli argini è vietato «bivaccare o disporre giacigli nelle strade, nelle piazze, nei parchi ed aree pubbliche, sulle soglie o sotto i portici di edifici pubblici e privati o di chiese, nelle aree o pertinenze di esercizi commerciali e supermercati, nonché in aree e/o costruzioni private di cui se ne abbia la disponibilità a qualsiasi titolo ponendo in essere comportamenti che determinano lo scadimento della qualità urbana, quali la consumazione di bevande alcoliche, l’espletamento di bisogni fisiologici».

Lo si legge nell’ordinanza, in vigore fino al prossimo 30 giugno, firmata dal commissario straordinario del Comune di Ventimiglia Samuele De Lucia.

A pre-annunciare l’ordinanza, lo scorso 23 marzo, era stato il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, che a margine del comitato per ordine e la sicurezza pubblica indetto a Ventimiglia, aveva parlato anche del pugno duro contro i comportamenti anti-decoro nella città di confine.

Oltre al bivacco, come scritto nell’ordinanza, è vietato «mendicare e porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio nell’ambito del territorio comunale» e «detenere e/o utilizzare strumenti idonei all’imbrattamento di immobili e/o arredo urbano».

Il territorio comunale di Ventimiglia, infatti, «è tuttora interessato al verificarsi di comportamenti non rispettosi delle regole sul decoro, la decenza e la moralità, tali da essere divenuti motivo di allarme e turbativa per la collettività», specifica la premessa del provvedimento. E ancora: «l’inosservanza delle regole del vivere civile e del rispetto degli spazi pubblici determinano disagio e criticità igienico sanitarie» e quindi «risulta indispensabile salvaguardare con ogni possibile azione il tranquillo svolgersi delle attività quotidiane da parte della cittadinanza, nonché tutelare in via permanente il patrimonio storico, architettonico culturale ed ambientale della città, perseguendo decoro, ordine e sicurezza pubblica».

«La presenza di persone che esercitano l’accattonaggio in maniera molesta e petulante nelle strade cittadine ed in particolare in quelle del centro città ed in prossimità di monumenti, delle pubbliche piazze e sulle stesse carreggiate di transito veicolare – si legge ancora – determina una crescente situazione di degrado urbano, causando gravi pericoli per la sicurezza ed incolumità dei cittadini ed intralciando la circolazione veicolare e pedonale».

Questi i motivi per cui il commissario ha deciso di adottare un provvedimento volto a garantire «la libera fruizione della Città e dei suoi spazi da parte di tutti i cittadini, visitatori e turisti» e «la tutela di monumenti e degli spazi del centro città e dell’intero territorio Comunale, contro atti vandalici e contro atti contrari al decoro ed alla decenza, o che comunque possono creare problemi di natura igienico sanitaria e/o di ordine pubblico e sicurezza pubblica».

I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 300 euro. L’accertamento della condotta illecita comporterà, nei casi previsti, l’emissione dell’ordine di allontanamento.