Ventimiglia, in via San Secondo un centro di assistenza per donne e bimbi migranti

Ventimiglia. Sorgerà in via San Secondo, 20, nei locali denominati ex “Isola dei Ragazzi”, uno dei punti di accoglienza diffusa (Pad) per le donne migranti e i loro bimbi che sono giunti a Ventimiglia con la speranza di attraversare il confine italo-francese.

A dare mandato alle associazioni umanitarie e al Comune di Ventimiglia di lavorare per trovare centri di assistenza temporanea, era stato nei giorni scorsi il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, che dopo un primo incontro nella sala del consiglio del palazzo comunale lo scorso 23 marzo aveva indetto nella città di confine un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza del commissario straordinario Samuele De Lucia, dei vertici provinciali e cittadini di carabinieri, polizia e guardia di finanza e degli operatori di Caritas e Cri.

Una delle strutture individuate per accogliere i migranti è dunque quella di via San Secondo, presso le aree della stazione ferroviaria, attualmente occupata da persone straniere e senza fissa dimora. Prima di trasformare l’ex Isola dei Ragazzi” in un punto di accoglienza, sarà necessario procedere a uno sgombero di materiali ingombranti e sanificare i locali. A farlo, con un costo stimato di 3.542,00 euro, sarà la Teknoservice Srl, la società incaricata di gestire l’igiene pubblica nei diciotto comuni del comprensorio Intemelio.

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