Stop al turismo dei rifiuti a Vallecrosia, ecoisole informatizzate e telecamere in tutta la città

5 aprile 2023 | 13:03
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Quasi un milione di euro da investire nella raccolta differenziata

Vallecrosia. Quindici ecoisole informatizzate, munite di impianto di video sorveglianza integrato; 25 impianti di video-sorveglianza a 4 telecamere, per un totale di 104 telecamere da installarsi presso tutti i siti dove verranno istallate le ecoisole; 110 cestini di arredo urbano stradale; 2 macchine multifunzionali con eco raccoglitori per bottiglie in plastica (RVM), distributore di sacchetti e di acqua depurata; 10 mini isole da spiaggia per la raccolta differenziata durante la stagione balneare; 2 contenitori automatizzati per la raccolta dell’olio esausto e un drone affidato alla Polizia Locale per servizi di monitoraggio finalizzati alla lotta contro gli abbandoni di rifiuti e la possibile creazione di discariche abusive sul territorio comunale.

E’ quanto verrà acquistato dal Comune di Vallecrosia grazie al finanziamento da quasi un milione di euro ottenuto dall’amministrazione comunale, nell’ambito di finanziamenti del Pnrr. «Un risultato fortemente inseguito che faciliterà la raccolta differenziata per i cittadini di Vallecrosia – dichiara l’assessore all’Ambiente Antonino Fazzari -. Sommate poi, alle attrezzature già comprese nel capitolato d’appalto del servizio integrato per la gestione dei rifiuti del bacino ventimigliese, ci permetterà un servizio più facile e omogeneo su tutto il nostro territorio. Ma soprattutto ci consentirà di raggiungere le quote di raccolta differenziata imposte, senza più incorrere nelle sanzioni Regionali».

Proprio l’installazione delle nuove ecoisole, infatti, risolverà un grave problema che da anni affligge Vallecrosia: quello del “turismo dei rifiuti”. «A Vallecrosia attualmente vi è una raccolta stradale, quindi libera e questo è un problema grosso – dichiara il sindaco Armando Biasi -. Con le ecoisole, dove solo i cittadini, muniti di badge, possono conferire i rifiuti, andremo a interrompere il turismo dei rifiuti». Il dato è scritto nero su bianco: su circa 100 sanzioni emesse da inizio anno per i “furbetti” dei rifiuti, novanta sono state fatte a persone che non risiedono a Vallecrosia.

Grazie alle nuove dotazioni in arrivo, l’amministrazione prevede di raggiungere le quote di raccolta differenziata imposte dalla Regione e passare, dal 32 percento ad una percentuale che supera il 70.

«Con questo ultimo finanziamento ottenuto – aggiunge il sindaco Biasi – Siamo arrivati a oltre 72 bandi vinti in cinque anni, per oltre 20milioni di euro. Abbiamo dimostrato come competenza, qualità amministrativa, ricerca, progettualità e l’affiancamento di una squadra di alto livello, siano qualità necessarie per amministrare un Comune. E’ sempre più indespsanbile che un ente comunale diventi una sorta di attività imprenditoriale». Ma, avverte Biasi: «La crescita di un territorio come quello di Vallecrosia non può avvenire in soli cinque anni, ma deve proseguire altri cinque per poter vedere realizzata tutta quella che è la programmazione di una amministrazione. Saremo fieri di poter continuare ad amministrare, con il supporto dei cittadini, per il bene comune».