Sanremo celebra il 25 aprile, Berrino dal palco di Pian di Nave: «Libertà frutto dell’impegno di tutti»

25 aprile 2023 | 11:10
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Il senatore di Fratelli d’Italia ha raggiunto il corteo per assistere all’orazione conclusiva

Sanremo. «Se siamo un popolo libero e una repubblica che non deve rendere conto a nessuno lo dobbiamo a chi, fino al 25 aprile, ha lottato per tutti noi». Con queste parole il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino (ex Movimento sociale italiano, dalla svolta di Fiuggi in An fino alla nascita di FdI), ha partecipato questa mattina alle celebrazioni del 25 aprile che si sono svolte nella Città dei fiori. Berrino ha raggiunto le centinaia di persone che hanno preso parte al corteo, partito da piazza Borea d’Olmo, quando questo è confluito nel punto di ritrovo in Pian di Nave, dov’era prevista l’orazione ufficiale dello scrittore Daniele La Corte, coordinatore del Comitato scientifico dell’istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Imperia, seguito dalla lettura del testo poetico “Banditi” da parte di Gianni Modena.

Sempre Berrino dal palco: «Oggi ho scelto di essere nella mia città per gioire insieme a voi di questo giorno di libertà. Un giorno di libertà che al di là del pensiero politico di ognuno di noi ci fa cogliere l’essenza stessa dell’Italia repubblicana: la possibilità di essere uomini e donne liberi, e di poter esprimere ancora oggi la gioia di essere una repubblica libera, che non deve rendere conto a nessuno, in cui ognuno si può esprimere come vuole. Questo lo dobbiamo a chi fino al 25 aprile ha lottato per la libertà di tutti noi».

«Ci auguriamo che con il governo Meloni in carica se dei cambiamenti dovranno esserci che questi siano in meglio, nel rispetto della resistenza e degli obiettivi che si era prefissata: la costituzione di un Paese libero finalmente dal fascismo e dal nazismo, destinato a una storia migliore, fondato sulla giustizia e sull’uguaglianza, e quest’ultima parte è ancora da scrivere, – ha aggiunto la presidente dell’Anpi Sanremo Amelia Narciso -. Il nostro è un 25 aprile di lotta per una Costituzione che deve ancora realizzarsi. Siamo lieti della partecipazione totale. Non è questione di decidere chi era più o meno bravo. Le scelte che sono state fatte si sono rivelate fondamentali per la nostra storia e libertà. Ringraziamo ancora adesso chi ha resistito. Adesso si deve andare avanti tutti insieme».