San Lorenzo al mare, ecco la nuova ciclabile in anteprima. Tornatore: «Ora la riqualificazione dell’ex stazione»

San Lorenzo al Mare. E’ partito ufficialmente il countdown per l’inaugurazione del tratto di pista ciclabile di San Lorenzo al Mare, che collegherà Sanremo a Imperia completando il progetto del parco costiero della Riviera dei fiori.

Tra due settimane si terrà la cerimonia di apertura della pista che è al momento in fase di ultimazione, come spiega il sindaco di San Lorenzo, Paolo Tornatore: «Il 22 aprile si terrà l’inaugurazione, curata nei minimi dettagli da Regione Liguria. Un motivo di soddisfazione per noi che con questo tratto colleghiamo le due grandi città della provincia: Sanremo e Imperia. Un collegamento importantissimo sia per il turismo, sia per il lato economico che porterà beneficio a tutta la provincia».

Il costo dell’operazione è di quasi 2 milioni di euro, di cui 900mila finanziati dalla Regione Liguria e 100mila da Amaie Energia che è proprietaria del sedime dell’ex ferrovia interessato dai lavori. L’apertura della pista non è l’unica novità in vista: anche la struttura della ex stazione ferroviaria si avvia ad una rinascita: «E’ stata acquistata lo scorso anno da una famiglia di imprenditori locali. Sicuramente è un ulteriore motivo di orgoglio il fatto che siano persone di San Lorenzo ad intervenire direttamente sul territorio. Il progetto prevede la costruzione di un bike hotel che servirà il nostro comune ma anche la vallata» commenta il sindaco Tornatore.

Si avvicinano le elezioni anche a San Lorenzo al Mare che nel 2024 sarà chiamata al voto, dopo due mandati dell’amministrazione Tornatore: «Sono stati 9 anni, ne ho ancora uno da terminare, ricchi di soddisfazioni. Una delle opere che ho più a cuore è la realizzazione della pista ciclabile, così come la partenza della scuola materna. Ricordiamo infine tutto il lavoro della costa, iniziato tanti anni fa». Ancora riserbo su una possibile ricandidatura del sindaco per il terzo mandato: «Vedremo in futuro cosa fare per costruire una lista all’altezza del nome di San Lorenzo» termina il primo cittadino.