«Manuel, buono e generoso con tutti senza chiedere nulla in cambio», il ricordo del 34enne morto a Ventimiglia

13 aprile 2023 | 13:36
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«Manuel, buono e generoso con tutti senza chiedere nulla in cambio», il ricordo del 34enne morto a Ventimiglia
«Manuel, buono e generoso con tutti senza chiedere nulla in cambio», il ricordo del 34enne morto a Ventimiglia
«Manuel, buono e generoso con tutti senza chiedere nulla in cambio», il ricordo del 34enne morto a Ventimiglia

Roberta Grillo, amica storica, parla di Manuel: «Auguro a tutti, nella vita, di incontrare una persona come lui»

Ventimiglia. «Sono a Bordighera, tra poco rientro». E’ l’ultimo messaggio di Manuel Dani, inviato all’amica di sempre Roberta Grillo, con la quale divideva l’appartamento a Mentone. Sono le 19 di martedì 11 aprile. Manuel è nella Città delle Palme e si appresta a tornare a casa in sella allo scooter Honda intestato a suo padre Sergio. Ma a casa, purtroppo, non tornerà più.

Alle 22,30 circa, la vita del giovane, impiegato come cameriere ai piani nel prestigioso hotel Hermitage di Monaco, si ferma per sempre all’interno della galleria Balzi Rossi, l’ultima prima del valico di frontiera di Ponte San Ludovico. Per motivi ancora in fase di accertamento, Manuel si scontra con un altro scooter: uno schianto terribile, che non gli lascia scampo.

Trentaquattro anni (ne avrebbe compiuti 35 il 1 dicembre), originario di Vallebona, figlio unico e amatissimo dai genitori ai quali era molto legato: Manuel Dani era, per gli amici, un dono. E’ così che lo descrive Roberta, ancora sotto shock per quanto accaduto. «Manuel era una persona generosa, un buono, un ragazzo dal cuore d’oro – racconta l’amica e coinquilina – Dava tutto se stesso a chiunque, senza aspettarsi mai nulla in cambio da nessuno». «La sua felicità era rendere felici gli altri – aggiunge – Era nato per questo, era nato per dare, per donare. Anche se non ti conosceva e ti vedeva, magari, piangere, si avvicinava per cercare di farti sorridere». Un animo buono, sempre sorridente, lo ricorda Roberta «seppur con le proprie fragilità e con i momenti di difficoltà, ma non lo faceva pesare, anzi, era sempre ottimista: in ogni situazione trovava il lato positivo».

Eppure anche lui aveva sofferto, soprattutto due anni fa, quando perse la vita il suo migliore amico, anch’egli di Vallebona, Mattia Di Lorenzo.

«Ci sono tante persone che nella vita fanno i finti buoni – aggiunge l’amica – Lui no. Lui era buono e basta». La sua bontà aveva caratterizzato anche il suo lavoro e quando ricopriva il ruolo di vigile a Vallebona, lo faceva con cordialità, con il sorriso.

Ieri anche l’Hermitage era in lutto. «L’hotel si è fermato – racconta Roberta – Piangevano tutti, anche i clienti. Nessuno riusciva a credere che Manuel fosse davvero morto, che non ci fosse più». «Abbiamo perso una persona che auguro a tutti di incontrare nella propria vita – conclude l’amica -. Una persona che sapeva apprezzare le piccole cose, i gesti più spontanei. Era contento di tutto, anche se gli regalavi una tazza con sopra scritto il suo nome, lui l’apprezzava moltissimo. Per questo, il mio desiderio, è che tutti imparino ad apprezza di più quello che hanno, che sia una giornata di sole, l’amicizia, l’affetto degli altri».

La poesia di Roberta Grillo, scritta per Manuel Dani

I ricordi vanno, svaniscono, ma restano prepotenti sulle ali del vento. Ad un minimo bisogno d’amore, ritornano, più forti, pieni di colori e di profumi. Sono lì, accanto, pronti per essere respirati.

Arriva il momento
di accettare i propri sbagli
di incontrare i propri demoni.
Ascoltare cosa vogliono.
Che cosa chiedono.
Di cosa hanno bisogno
per andare via.
Per non tornare più.

Arriva il momento
di accettare il dolore
e di trasformarlo non in rabbia
non in sete di vendetta.
Ma in sola verità.
In puro desiderio di dolcezza.

Arriva il momento
in cui dichiari pace al tuo cuore.
In cui dichiari finita la tua guerra.
Che non vuol dire rassegnarsi.
Ma dedicarsi finalmente
quel po’ di libertà
quel po’ di leggerezza.
Ed è arrivato il momento
Di aprire la mente e far uscire tutti i nostri ricordi, far salire in superficie il dolore e trasformarlo in amore ..
Non ci saranno più dei perché ..
ma ci saremo soltanto noi ..
il nostro legame di amicizia, fratellanza, amore per altri sarà stato fuori dalla logica, e invece era pura e semplice sintonia, con il volto pieno di lacrime, ti penso e nel mio cuore sorrido perché tu eri gioia eri amore… Auguro a tutti di incontrare un “pic” come te nella vita

manuel dani

Manuel con Roberta

manuel dani

Manuel con Mattia Di Lorenzo