Diastasi addominale: cos’è e come trattare questa condizione

Sanremo. La distasi addominale è una condizione che consiste nella separazione dei retti addominali, muscoli noti come “tartaruga” che normalmente sono collegati dalla “linea alba”, una stretta fascia di tessuto fibroso.

In questa condizione gioca un ruolo fondamentale il diaframma, muscolo largo a forma di cupola che separa la cavità toracica da quella addominale, che fa da tetto alla cavità addominale e può essere responsabile dell’aumento delle pressioni nella cavità addominale qualora andasse incontro ad una disfunzione. Nell’arco della nostra vita, per numerose e svariate, ragioni, può capitare che il diaframma diventi disfunzionale; nel caso del diaframma ipertonico si verifica una perdita di elasticità che lo rende rigido e ne riduce l’ampiezza di movimento.

Si tratta di una problematica che provoca un aumento costante della pressione all’interno della cavità addominale e che a lungo termine porta ad un indebolimento della parete addominale e del pavimento pelvico, andando a predisporre le condizioni ideali per l’instaurarsi della diastasi o qualora fosse già presente, un suo aggravamento.

Cosa provoca la diastasi? Questa condizione colpisce il 30% delle donne nel post parto, infatti, nel periodo della gravidanza, il peso dell’utero e la pressione interna, che aumentano progressivamente nell’arco dei nove mesi, provoca un assottigliamento ed una perdita di elasticità della “linea alba”. Può interessare anche l’uomo in caso di dimagrimento importante o obesità, associata ad alta percentuale di grasso addominale o semplice lassità muscolare.

La distasi porta a conseguenze di tipo estetico, comporta infatti una protrusione della parete addominale verso l’esterno, e di tipo funzionale, con la perdita della funzione di mantenimento e contenimento dei visceri addominali, dando origine ad ernie di vario grado ed entità. Tra i sintomi ci sono gonfiore, dolore addominale, difficoltà digestive, dolori a schiena e/o bacino e incontinenza.

Presso l’ambulatorio Fisiomed di Sanremo, situato in corso Felice Cavallotti 22, potrai contare su un’equipe di professionisti altamente qualificati che ti aiuteranno gestendo la problematica con un lavoro di squadra ad hoc.

Tra gli specialisti che potranno aiutarti ci sono il fisioterapista ed osteopata Matteo Martolini e Chiara Palmero, fisioterapista specializzata in trattamento del pavimento pelvico e perfezionata in “metodo ipopressivo”, due figure che saranno in grado di trattare le disfunzioni del diaframma regolandone la funzione, diminuendone la rigidità e influendo positivamente sulle pressioni addominali.

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