Basta incivili del campeggio: Lucinasco prende provvedimenti in vista delle vacanze pasquali, ecco le novità
Niente più bivacchi e atti vandalici nel territorio comunale, la nuova ordinanza vieta il campeggio fino al 2 maggio
Lucinasco. Sono finiti i tempi dei campeggi primaverili sregolati nei boschi di Lucinasco; dopo gli eccessi e i danni fatti dai campeggiatori il comune ha preso la decisione di imporre misure estremamente severe nei confronti di chi avesse voglia di bivaccare nel territorio comunale.
Negli ultimi anni era notevolmente cresciuto il flusso di turisti che si recavano presso il Parco Giardino di Santo Stefano e nelle aree circostanti per campeggiare e festeggiare; il comune tuttavia non dispone dei mezzi necessari a controllare un simile numero di persone che in molti casi si sono lasciate andare ad atti di vero e proprio vandalismo lasciando prati e boschi pieni di rifiuti, abbattendo piante e smontando muretti a secco per realizzare dei falò. Le forze a disposizione dell’amministrazione comunale non sono abbastanza per garantire nè la sicurezza nè la pulizia delle aree interessate da queste attività.
Inoltre la forte siccità di quest’anno rende ancora più pericolosa l’accensione di fuochi in aree boschive coperte di foglie o di erba secca.
Per questo motivo con l’ultima ordinanza uscita in data 7 aprile il sindaco ha ordinato il divieto dell’attività di campeggio, bivacco con sacchi a pelo e in qualsiasi altra forma, nonchè pic nic su tutto il territorio dle Comune di Lucinasco a partire dal 7 aprile fino al 2 maggio 2023 compreso.