A Sanremo va in scena “trentamarzo Vincent Van Gogh tra luci e ombre”

7 aprile 2023 | 13:29
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Il progetto nasce nell’estate 2022 dalla mente di Jasmine Neglia

Sanremo. Il progetto “trentamarzo Vincent Van Gogh tra luci e ombre” nasce nell’estate 2022 dalla mente di Jasmine Neglia per omaggiare Vincent Van Gogh. Jasmine nata a marzo del 2000, già da piccola era affascinata dalla storia di Van Gogh e principalmente dal suo quadro Notte Stellata. Dopo aver frequentato il liceo artistico ha proseguito gli studi nel settore moda diventando stilista. Già durante gli studi Jasmine dava supporto sulle progettazioni e lavorazioni di Luminarie Pugliesi che il papà Nicola e lo zio Donato realizzavano come hobby con il marchio “Luminarie di Arredo”. Terminati gli studi, tutti insieme decidono di avviare un’attività familiare con il nome IL21LAB.

riviera24 - Van Gogh al Whisky a Gogo

Quando Jasmine ha presentato Il progetto “trentamarzo Vincent Van Gogh tra luci e ombre” a tutto il team de IL21LAB aveva le idee molto chiare che si basavano sui seguenti punti: Omaggiare Vincent Van Gogh con un progetto che ruotava intorno la sua data di nascita, il 30 marzo del 1853, che quest’anno si celebra la ricorrenza del 170° anno dalla nascita dell’artista. Realizzare un manufatto ispirato a un’opera riconoscibile da tutti, anche dai bambini come lo è stato per lei, in chiave contemporanea ma che richiamasse il passato. Oggi siamo già abituati ad ammirare scenografie e mostre immersive con proiezioni e ad apprezzare opere nel metaverso. Il Progetto “trentamarzo Vincent Van Gogh tra luci e ombre” invece è stato pensato facendo un passo indietro alla tecnologia odierna, utilizzando un effetto di profumi, vento e gioco luci che segue una colonna sonora, su un’opera che si potesse anche toccare con mano. – Realizzare un manufatto multisensoriale con i materiali che solitamente utilizziamo per la costruzione di luminarie pugliesi, cercando di dare importanza all’artigianato non solo pugliese ma italiano. Realizzare un’opera con una grandezza importante, per cercare di catapultare lo spettatore, almeno per un attimo, all’interno del quadro e far provare le sensazioni che provava Van Gogh mentre dipingeva il quadro. Da sottolineare che il quadro Notte Stellata all’artista non piaceva, ma è diventato uno dei suoi quadri più amati. Organizzare un Tour In tutta Italia e non solo dove esporre in luoghi con accesso libero a tutti. A fine Tour vendere all’asta l’opera e donare in beneficenza parte del ricavato ad un’associazione vicina all’autismo. Dopo varie ricerche abbiamo deciso di affiancarci all’ANGSA (Nazionale Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo). Per realizzare Il quadro ci sono voluti ben 5 mesi di lavoro, dove tutto il Team de IL21LAB ha collaborato, dalla progettazione esecutiva, alla fase di taglio, alla pittura, al cablaggio, alla realizzazione della cornice per finire alla fase di programmazione luci/suoni.

Tutte le varie fasi sono state complesse e tante volte riviste e modificate per poter avere un risultato finale ottimale. Anche la scelta della melodia è stata complessa, dopo aver ascoltato e preso in considerazione varie opzioni, è stata scelta la colonna sonora “Farfalla” del compositore Lorenzo Tempesti di Udine. Difficile è stato anche scegliere la parte di lettera del parlato dell’esibizione, in fine è stato utilizzato uno spezzone della lettera che Van Gogh scrisse al fratello Theo nel luglio 1888, proprio nel periodo in cui lui visse ad Arles esattamente 2 anni prima della sua Morte. Se dal punto di vista umano, il periodo di Arles, culminato nella la famosa lite con Paul Gauguin e con il taglio dell’orecchio, fu assai complicato, non lo fu sicuramente dal punto di vista della produzione artistica. Infatti proprio in quel periodo, l’artista, aveva raggiunto una propria maturazione fondata sulla forza sintetica del segno e sulla libertà assoluta dell’uso del colore.

«Oggi, dopo svariate tappe del tour che ha toccato svariate città d’Italia come Roma, Milano, Torino, Cosenza, Fasano, Tolentino, Napoli e Mesagne siamo onorati di essere nella prestigiosa Location del Teatro Ariston di Sanremo – spiegano gli organizzatori che aggiungono –  Per questo vogliamo Ringraziare Il Patron dell’Ariston Walter Vacchino e l’associazione ANGSA Imperia per averci ospitato con l’esposizione del Quadro Multisensoriale “trentamarzo Vincent Van Gogh”. Il tour continuerà con altre tappe in Italia e anche qualche tappa all’estero, appena chiuderemo definitivamente il Calendario inseriremo il quadro su piattaforma online per l’aggiudicazione all’asta. Noi de IL21LAB essendo una piccola realtà a conduzione familiare, sapevamo e sappiamo che portare avanti un progetto itinerante come questo non sarebbe stato facilissimo, anche sull’aspetto economico, per tanto ci teniamo a ringraziare il nostro (ora unico sponsor) Officine Mastromarino di Castellana Grotte (BA)»