Vittoria facile per il Roca Team contro la nobile decaduta Panathinaikos

Monaco. Roca Team – Panathinaikos, i monegaschi dilagano fino a +20 e poi controllano per chiudere 84 a 70 conquistando il quarto posto in classifica.

La cronaca della partita.“La sconfitta inattesa del Fener a Tel Aviv rendeva chiara la missione del Roca Team di ieri sera: vincere, per assicurarsi quel quarto posto in classifica che vuol dire vantaggio campo nei playoff , con l’eventuale bella che si giocherebbe alla Salle Gaston Médecin.

L’avversario di ieri era il Panathinaikos, nobile decaduta che dopo l’addio di Coach Obradovic, Zelko Obradovic, non ha fatto altro che divorare allenatori e stare al centro della cronaca non per i risultati sul parquet ma per le sparate polemiche della sua proprietà. Ma era anche il Pana di due illustri ex, Paris Lee e Dwayne Bacon, che tornano a Monaco in una scomoda posizione di classifica ed in una squadra che ha appena cambiato l’ennesimo coach, via Radonjc e dentro Serelis.

In realtà il primo tempo non ha quasi cronaca, perché il parziale di 42 a 36 è merito pressoché esclusivo di Matt Thomas, che a suo di triple tiene a galla la malandata barca ateniese, che ha in Paris Lee la sola guida sul campo, il solo che prova a dare ordine al gioco dei greens. Non sono i buoni giocatori a mancare, è proprio l’organizzazione del gioco che fa difetto ai greci, ed in questo panorama il Roca Team ha vita facile, iniziando da una difesa ordinata ed essenziale, che quando mette il mastino Outtara sulle tracce di Paris Lee spegne la fioca luce ateniese.

Solo l’inizio del terzo quarto registro la fiammata del Panatinaikos che per mano di Bacon mette 10 punti in fila, impatta sul 46 pari e da’ l’illusione di riaprire la partita. Niente di più sbagliato, sorretti dai 18 punti di Loyd e di un Alpha Diallo sempre più, a nostro parere, tra le migliori ali piccole di Eurolega i monegaschi rientrano presto in controllo del match, col ritmo del gioco saldamente in mano a Okobo, 12 punti e tanta leadership, e con giocate spettacolari sull’asse Mike James – Moneke – Donta Hall.

Dopo alcuni momenti di agitazione stasera abbiamo rivisto un James calmo e misurato, che riesce a giocare con la squadra, che mette in ritmo i compagni e che non fa polemica a ogni pie’ sospinto ; e, col beneficio del dubbio dovuto alla pochezza del Panatinaikos, abbiamo visto un Roca Team formato alta classifica. Perché la fine della partita è scontata, coi monegaschi che dilagano fino a +20 e poi controllano per chiudere 84 a 70, senza sforzo apparente. 

La vittoria consegna quel quarto posto in classifica che assegna il fattore campo nei quarti, posto che va difeso già da venerdì a casa del Baskonia, altra squadra da playoff e che in casa si esalta e rende la Fernando Buesa Arena un fortino pressoché inviolabile. Ma anche fuori casa i baschi si fanno rispettare, hanno appena espugna to la casa del Real Madrid, e scusate se è poco : qui non regala niente nessuno, e ogni partita sarà una battaglia agonistica senza quartiere. 

Da appassionati, fa male vedere il Pana così malconcio, quella che in gergo si chiama una collezione di figurine, non certo una squadra ; però vediamo con piacere il ruolo sempre più importante di Paris Lee, un ex del Roca Team di cui la scorsa stagione abbiamo segnalato la crescita tecnica e di carattere. Adesso, messa in archivio questa partita, che ci ha portato una posizione di classifica importante e da difendere, testa e cuore a venerdì, alla sfida col Baskonia, perché gli esami e l’Eurolega non finiscono mai. 

Marco Ghisalberti – Streambasket.com 

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