Ventimiglia, un concorso di idee per rendere più belle le vie pedonali: l’iniziativa di The Lab

Ventimiglia. Un concorso di idee, aperto a tutti, per abbellire le tre nuove vie pedonali di Ventimiglia, che al momento risultano spoglie e non attrattive per cittadini e turisti. A lanciare il progetto è The Lab: l’associazione nata nella città di confine per dar voce ai giovani del Ponente ligure e alle loro idee.

«La rigenerazione urbana è una sfida che coinvolge tutta la comunità – scrive The Lab -. L’urbanistica tradizionale, incentrata a massimizzare la quantità a scapito della qualità, appare anacronistica e certamente superata. Al contrario, le città necessitano di trasformare il proprio costruito all’insegna della sostenibilità, per uno sviluppo equilibrato del territorio. Da qui la necessità di restituire le vie del centro ai cittadini, strappandole al traffico e alla frenesia rumorosa del giorni nostri. Farlo non consente solo di avere una città più vivibile, tranquilla e ordinata, ma anche di ridurre l’inquinamento (atmosferico e acustico) di Ventimiglia. La pedonalizzazione rappresenta, pertanto, il miglior modo per trasformare una via caotica e trafficata in un centro di aggregazione pulsante, rigoglioso e salutare».

Questo ha portato alla realizzazione, con la precedente amministrazione Scullino, di tre vie pedonali: via Ruffini, via Aprosio e via Biamonti. Che al momento, è sotto gli occhi di tutti, sono incompiute. «Infatti – scrivono i giovani – La mancanza di verde, di sedute e più in generale di arredo urbano, non rende giustizia al grande potenziale urbanistico e sociale di queste nuove realtà. Occorre, dunque, ripensarne l’estetica e la funzione, in modo da ottenere quel modello di piazza urbana di cui la nostra città avverte fortemente il bisogno. Non è possibile, riteniamo, affidarci solamente al semplice buon gusto soggettivo di un’amministrazione, per questo ci rivolgiamo a figure professionali esperte e talentuose che possano realizzare un lavoro a regola d’arte e con una visione di città più ampia ed equilibrata».

Da qui l’appello alla fantasia e all’estro di designer, architetti, geometri, studenti e artisti di Ventimiglia che, spiega il gruppo «hanno così la possibilità di realizzare una trasformazione esteticamente appagante e funzionalmente innovativa grazie al proprio talento ed al proprio percorso professionale. Questo è l’obiettivo del nostro progetto, un concorso di idee aperto a tutti, in grado di sintetizzare le proposte più ambiziose e ricercate. Una volta raccolte, queste verranno presentate sia ai cittadini, coinvolti così attivamente nello sviluppo del territorio, sia all’amministrazione comunale. La somma dei vostri progetti concreti e dei vostri suggerimenti, produrrà non solo una base di partenza per la trasformazione delle vie in questione, ma anche un metodo di lavoro replicabile per i futuri lavori in altri quartieri della città».

«L’idea del concorso è nata dall’esigenza di ripensare le aree pedonali di Ventimiglia, che rappresentano una grande opportunitá per il centro ma allo stato attuale appaiono grigie e spoglie – dichiara Giuseppe Palmero, ex consigliere comunale e tra i promotori di The Lab -. Dopo una serie di sopralluoghi e un dialogo con i commercianti, siamo pronti a partire con un concorso di idee per raccogliere spunti e immagini per ripensare l’estetica e la funzionalità di queste aree pedonali. Ci rivolgiamo a tutti, in particolare i giovani professionisti che lavorano in zona, per ottenere progetti nuovi e freschi che cambieranno il volto del centro cittadino. Lo stesso modello di partecipazione può applicarsi anche agli altri comuni del comprensorio, siamo pronti per estendere il progetto anche a Vallecrosia e Bordighera».

Chi vuole partecipare, dunque, può inviare le proprie idee in qualsiasi formato a info@thelab.solutions. Tutti i progetti pervenuti saranno pubblicati sul sito thelab.solutions e coperte da copyright. Dopo le elezioni comunali, saranno inviate alla nuova amministrazione per iniziare il concorso.

«The lab è nato per dar voce ai giovani del ponente ligure – conclude Palmero – Ci incontriamo ogni settimana per discutere dei problemi delle nostre città e provare ad offrire soluzioni concrete. Partecipano ragazzi di tutte le età con tante idee e tanto entusiasmo, non ci interessano i vecchi modi di fare politica perchè abbiamo visto che negli anni si sono rivelati fallimentari».