Un secolo prima di Lidia Poët fu l’imperiese Maria Pellegrina Amoretti la prima laureata italiana in giurisprudenza

9 marzo 2023 | 14:08
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Un secolo prima di Lidia Poët fu l’imperiese Maria Pellegrina Amoretti la prima laureata italiana in giurisprudenza
Un secolo prima di Lidia Poët fu l’imperiese Maria Pellegrina Amoretti la prima laureata italiana in giurisprudenza
Un secolo prima di Lidia Poët fu l’imperiese Maria Pellegrina Amoretti la prima laureata italiana in giurisprudenza

A ricordarla è l’Archivio di Stato di Imperia che ne conserva alcuni documenti ufficiali

Imperia. Lacelebre serie di Netflix ha riportato in auge il nome di Lidia Poët, primo avvocato donna d’Italia, laureatasi a Torino nel 1881 ed iscritta, dopo una lunga battaglia personale, all’Albo degli avvocati nel 1920. L’avvocato Poët è legato alla nostra provincia dal momento che visse e morì a Diano Marina nel 1949.

In questo contesto è da ricordare un’altra donna che ben 246 anni fa e ben 104 anni prima di Lidia Poët si laureò in giurisprudenza: Maria Pellegrina Amoretti, prima donna laureata in Italia in “Ragion Civile” e terza livello nazionale.

A ricordare la figura della illustre onegliese, in quanto all’epoca Imperia non esisteva ancora, è l’Archivio di Stato che custodisce alcuni documenti preziosi che la riguardano, in particolare una carta intestata dei Fratelli Carli del 1920, combinazione lo stesso anno dell’iscrizione all’Albo degli avvocati da parte della Poët. “Oneglia, altrice nel fertil suolo di palladi ulivi”, così si legge nel dettaglio del documento «in cui la fanciulla ritratta sembra evocare proprio la dea Atena, dove un tirso avvolto da foglie d’ulivo prende il posto dell’invincibile lancia. L’aulico verso è tratto dall’ode “La Laurea” di Giuseppe Parini, dedicata a Maria Pellegrina Amoretti, in cui il poeta rende onore alla terra natia della giovane dottoressa» ricordano dall’Archivio di Stato di Imperia.

Non solo unica donna a comparire nel catalogo dei laureati del 1777 presso l’università di Pavia ma anche musa del celebre poeta milanese Parini quindi, che la omaggiò per l’occasione di un componimento.

La figura di Maria Pellegrina Amoretti, nata ad Oneglia nel 1756 e morta nella stessa città nel 1787 è ricordata nell’affresco della sala consiliare del comune di Imperia e, nello stesso edificio, da un busto. E’ presente una lapide nella basilica di San Giovanni ad Imperia e all’università di Pavia. Anche per la Amoretti fu estremamente difficile laurearsi nella sua “condizione di donna” e dopo esservi riuscita divenne una femminista ante litteram e grande sostenitrice dei diritti civili delle donne.

Foto: Archivio di Stato di Imperia