Un drone per la corrida di Badalucco

Badalucco. «Più che una corsa una festa» Questo lo slogan della XII edizione della Corrida, la tipica manifestazione che apre l’estate di Badalucco, con un obiettivo ambizioso. «Vogliamo tornare ad una partecipazione ricca – spiega Giampiero Boeri, direttore tecnico dell’ASD Badalucco 2009 – l’edizione di quest’anno per eventi e numero di partecipanti deve essere la chiusura delle restrizioni della pandemia, un segno tangibile di rinascita non solo per la nostra società, ma per il nostro paese»

E quindi si è deciso di volare alto, nel senso letterale del termine. L’ASD Badalucco 2009 ha infatti commissionato ad un professionista del settore, una produzione promozionale, che vuole essere la presentazione della Corrida edizione 2023. Le riprese eseguite mediante un drone sono state effettuate nel mese di febbraio in gran segreto e il prodotto finale è uscito nei giorni scorsi. Sabato mattina il filmato verrà ufficialmente presentato alla riunione del direttivo del sodalizio.

I particolari tecnici. «La manifestazione si svolgerà interamente nell’area sportiva di Regione Premartin, l’11 giugno. Qui verranno tracciati i percorsi differenziati per età dei partecipanti – dice Boeri – infatti potranno partecipare i bambini dai tre mesi ai 12 anni. Ovviamente i più piccoli gareggeranno con i rispettivi genitori. L’inizio della fase sportiva si svolgerà dalle tre del pomeriggio in poi. Ma prima e dopo ci saranno fasi di gioco ed intrattenimento, gestito dagli animatori, perché l’evento sportivo deve essere insieme una festa tra bambini e genitori che vengono da tutta la provincia. Contiamo di avere più di duecento partecipanti».

Ma ci sarà un vincitore assoluto? «Ci saranno tanti vincitori quanti saranno i bambini partecipanti. Ad ognuno di loro andranno una medaglia ed un gelato di produzione artigianale offerto da un bar del posto – dice ancora Boeri –  Le medaglie verranno consegnate dalle autorità: l’assessore regionale Marco Scaiola, che è sempre stato presente ed il sindaco di Badalucco Matteo Orengo. Il vincitore di ogni manche avrà in più un applauso da parte di tutti». Come in ogni festa che si rispetti ci sarà anche, nel tardo pomeriggio, un momento gastronomico, con porchetta e patatine fritte, con tanto di musica di un complesso locale con cui si stanno prendendo accordi.

Boeri una manifestazione di questo genere ha dei costi, come sono coperti da una società come l’ASD Badalucco 2009, che è in definitiva un ente di volontariato per l’infanzia e lo sport? «Indubbiamente la società ci mette parecchie energie di suo. Noi contiamo di avere più di duecento partecipanti in campo, significa una presenza di circa 500 persone che riempiranno il paese, che conta poco più di 1200 abitanti. Lo sforzo finanziario è stato possibile quest’anno grazie a Contributi fondamentali della Regione Liguria e di altri sponsor locali. Ad essi si è aggiunto quest’anno un’agenzia immobiliare». A tutto occorre aggiungere però la grande energia e partecipazione di un nucleo di volontari che stanno cooperando per i necessari preparativi e i ritocchi ad un’area, che è risorta dal fango che l’aveva coperta nella tragica notte dell’inondazione dell’ottobre 2020.